Al Meeting di Rimini il dialogo continua tra i ‘I Figli di Abramo’. Segreteria Istruzione

Al Meeting di Rimini il dialogo continua tra i ‘I Figli di Abramo’. Segreteria Istruzione

La Repubblica di San Marino continua a promuovere il dialogo
fra ebrei, cristiani e mussulmani
Mercoledì (ore 12) sarà lo stand della Repubblica di San Marino al Meeting di Rimini (pad.
A1 – stand 2) ad ospitare un interessante incontro fra le tre religioni monoteiste che dialogano
attraverso l’espressione dell’arte sacra.
Eminenti personalità si confronteranno sui valori di fondo che uniscono le tre religioni
cogliendone l’archetipo nelle opere principali dell’arte sacra.
Saranno infatti presenti:
Rav Luciano Meir Caro, Rabbino Capo di Ferrara
Padre Giancarlo Corsini, Ministro Provinciale Frati Minori Conventuali delle Marche
p. Enzo Fortunato, portavoce del Sacro Convento di Assisi
Shaykh Abd al‐Wahid Pallavicini, Fondatore della Coreis
Yusuf Abd Al Adhim Pisano, Responsabile della Coreis per l’Emilia‐Romagna
e, in rappresentanza degli artisti, Elvis Spadoni.
Un dialogo interculturale e interreligioso che sovrintende la produzione artistica di Ariela
Bohm, Elvis Spadoni, Sukun ensemble, presso la Pinacoteca di San Francesco a San Marino dove
per la prima volta artisti appartenenti alle tre culture, stanno lavorando sulla stessa opera.
Ne “Le lacrime di Dio” gli artisti si confrontano non solo sul tema, ma sull’essenza
dell’espressione artistica che trascende i contenuti per scavare nel profondo, che muove la mano e
la conduce a tracciare una forma, definire un colore, e, sorprendentemente, ad alimentarne un
suono.
Gli artisti affrontano un’esperienza rischiosa, una sfida per dimostrare come il
superamento dei pregiudizi porti necessariamente ad offrire la stessa visione dell’essenza.
L’anima comune emerge con forza smantellando ogni resistenza alla condivisione e
rivelando come il mondo non sia, come ritengono gli integralisti, espressione del noi e gli altri da
conquistare, convincere, ‘educare’, ma un pianeta comune dove i processi di inclusione, favoriti
dai fenomeni migratori che ora hanno assunto la dimensione dell’esodo, non solo possono essere
gestititi nella convinzione che la diversità rappresenta una ricchezza, ma che l’essenza di ogni
persona conduce a definire le stesse identiche prospettive.
Conduttore dell’incontro, Padre Francesco Acquabona, francescano, convinto del valore
che l’arte è capace di esprimere per sciogliere nodi altrimenti irrisolvibili. San Marino sarà
rappresentata dal Segretario di Stato alla Cultura, Giuseppe Maria Morganti. 

 

Segreteria di Stato Istruzione e Cultura
San Marino, 22 agosto 2016
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