Ancora una ‘stella’ per Righi

 
Comunicato Stampa        San Marino, 16 novembre 2012
Ancora una “stella” per Righi
 La guida Michelin premia Righi, da sei anni l’unico ristorante stellato di San Marino
Passano gli anni, più di un secolo dalla sua prima edizione datata 1900, ma la sua autorevolezza è rimasta invariata. Oggi gourmet e appassionati della buona tavola magari la consultano sul web o sulle app per tablet e smartphone, ma quando si cerca un ristorante in molti, non fanno a meno di lei. E’ la Guida Michelin.
E la sua edizione 2013 conferma per il sesto anno consecutivo la “stella” al ristorante Righi di San Marino, unico locale della Repubblica del Titano ad avere mai ottenuto questo riconoscimento. In tutta Italia sono solo 300 i ristoranti da averla ottenuta e grazie all’impegno della famiglia Righi, San Marino rinnova anche quest’anno la sua presenza tra il meglio della ristorazione italiana.
“Essere stellati per un anno o due può essere il frutto di un exploit o della combinazione positiva di più fattori: dalla cucina, alla gestione della sala, alla cantina. Ma se la cosa continua e dura nel tempo, significa che il locale ha raggiunto la sua maturità e la esprime in pieno nei suoi piatti – spiega Luigi Sartini chef del ristorante, gestito in sala dal maitre Giacomo Paganelli – e nel nuovo anno vogliamo avvicinare ancora più persone alla nostra cucina. Vogliamo che la nostra accoglienza sia sempre perfetta ma semplice e diretta. In una parla accessibile a tutti. Al centro della tavola c’è e ci deve essere il piatto. Il piacere di mangiare bene, anche molto bene, insieme con altre persone e in un ambiente gradevole.”
Infatti, Righi caratterizza la sua proposta gastronomica anche con la sua “Osteria”, luogo ottimo per un brunch, uno spuntino prima o dopo il cinema della sera. Sempre grande qualità nella cucina, ma con servizio semplice e veloce. In “Osteria” ogni mese sono presentate serate a tema: da quella di venerdì 16 dedicata al pesce dell’adriatico, a quella del 21 con protagonista “la mora romagnola”. Senza dimenticare la cena romana, con spaghetti cacio e pepe e amatriciana o la divagazione del “pesce senza fuoco” di venerdì 30 novembre: carpacci di pesce, ostriche e insalata di germogli e sushi allo zenzero. Per tre portate e dolce prezzi mai superiori ai 25 euro a persona. Un ottimo modo per incontrare e conoscere la cucina di Righi.
Ufficio Stampa Ristorante Righi