Antonio Fabbri – L’informazione: 70milioni dal Congo, eccezioni di nullita’ rigettate

Antonio Fabbri – L’informazione: 70milioni dal Congo, eccezioni di nullita’ rigettate

Articolo modificato

L’informazione di San Marino

70milioni dal Congo, eccezioni di nullita’ rigettate. Sollevata illegittimita’

Questione costituzionale sulla legge 100 del 2013 che ha consentito la svolta nel sistema di indagini

Per l’avvocato Campagna quella norma violerebbe il principio del giudice precostituito per legge

Rigettata costituzione di parte civile di Bfc

Antonio Fabbri

 

SAN MARINO. Nella prima udienza del processo per riciclaggio del denaro sporco della corruzione del Congo Brazeville, il Giudice Roberto Battaglino risponde picche alla richiesta di costituzione di parte civile della Bfc, Business Financial Consulting, la finanziaria in liquidazione attraverso la quale secondo l’accusa passarono i denari riciclati. Impressionante l’ammontare di ripulitura del denaro sporco: 70 milioni di euro, secondo l’imputazione, di cui circa 20, è emerso nel processo, sono stati posti sotto sequestro dall’autorità giudiziaria.
“Il danno alla finanziaria – aveva sostenuto l’avvocato Francesco Mazza per conto della curatela della liquidazione – non è supposto, è reale”. Di diverso avviso evidentemente il giudice, che non ha ammesso la costituzione della parte civile. L’intera mattinata di udienza è stata occupata dalle eccezioni preliminari, anche con qualche scontro acceso tra le difese e il Pro Fiscale, Giovanni Belluzzi, che si è opposto a tutte le eccezioni sollevate. Una prima eccezione posta dall’avvocato Campagna, difensore dei Maurice Chironi era quella della prescrizione processuale. Il pro-fiscale ha sostenuto, per contro, che l’istruttoria
è stata compiuta ampiamente nei tempi previsti.
Dello stesso avviso anche il giudice che ha rigettato quindi l’istanza. L’avvocato Campagna ha poi fatto eccezione di “nullità dell’istruttoria”. Il fascicolo è passato dal commissario Morsiani al commissario Buriani. “Rilevo una instabilità nell’assegnazione della funzione istruttoria e sindachiamo la possibilità di intercambiare i giudici in modo arbitrario”, ha detto.
“Questo fascicolo avrebbe meritato maggiore attenzione – ha detto dal canto suo l’avvocato Gian Nicola Berti difensore di …. – sia nella raccolta degli elementi, sia per svolgere un minimo esercizio difensivo
. Si ravvisano responsabilità della Bfc e di Bcs. Dove sono? I responsabili antiriciclaggio della Bcs? Non risultano imputati in questo processo. Mi associo alla richiesta nullità del procedimento”. L’avvocato Pier Luigi Bacciocchi, difensore di Stefano Bertozzi, ha preso di mira il passaggio della titolarità del fascicolo dal commissario Morsiani a Buriani. “Occorre un provvedimento. Non c’è nessun provvedimento che assegni a Buriani la titolarità di questo fascicolo nel quale, quindi, non ha veste. Questo passaggio di consegne deve essere negli atti. Buriani dispone atti del fascicolo senza averne titolo. Per questo chiedo la nullità di tutti gli atti a firma di Buriani in quanto soggetto non legittimato”. Eccezione, questa, rigettata dal giudice che, richiamando la Legge 100 del 2013, ha evidenziato come sia la norma a legittimare il passaggio del fascicolo. Una legge che ha consentito il lavoro del giudici in pool e la collaborazione tra gli stessi che, però, per l’avvocato Campagna sarebbe incostituzionale.
Sollevata quindi eccezione di costituzionalità. Eccezione sulla quale il giudice ha assegnato il termine di 20 giorni per le memorie delle parti e sulla cui fondatezza si è riservato quindi di decidere. Deciderà con provvedimento separato anche sull’eccezione, formulata dai difensori, di indeterminatezza del capo di imputazione, per la mancata specificazione dei reati presupposti del riciclaggio. Deciderà anche sulla richiesta di traduzione di atti del processo in francese, lingua di Maurice Chironi, il broker imputato assieme a …, di Bfc, e Stefano Bertozzi, all’epoca in Bcs. L’accusa verso i tre è il riciclaggio dei denari sporchi, provento di corruzione, di Denis Sassou Nguesso, presidente del Congo Brazeville.
Processo aggiornato al primo febbraio.

 

Articolo modificato il 18 giugno 2018  a seguito di provvedimento di “Il garante per la tutela della riservatezza dei dati personali”  della Repubblica di San Marino, prof. Lanfranco Ferroni, datato 7 giugno 2018,  Prot.n. 128/2017 GAR.

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