Breve storia dei Liberal Sammarinesi. Leonardo Raschi

Breve storia dei Liberal Sammarinesi. Leonardo Raschi

Il movimento politico dei Liberal Sammarinesi è una forza politica fondata da Leonardo Raschi il 23 giugno 2004.  
Tranne una breve parentesi di confluenza nel partito di Arengo e Libertà (dal 14/10/2009 al 03/07/2011) il movimento è sempre stato attivo e presente sulla scena politica sammarinese.
I Liberal Sammarinesi sono una formazione politica di orientamento liberal-conservatore e teocon fondata e guidata da Leonardo Raschi. I Liberal si prefiggono di adattare il Conservatorismo americano al nostro sistema politico, con uno sguardo attento specialmente al neoconservatorismo, fino all’elaborazione di quello che verrà detto neoliberalismo. Per le posizioni su queste tematiche Raschi è considerato un esponente del movimento neoconservatore italiano e risulta essere il più prominente esponente Teocon a San Marino in quanto uno dei primi studiosi del filosofo della politica Leo Strauss noto negli Stati Uniti come ispiratore del movimento neoconservatore. Sul piano politico e culturale Leonardo Raschi si definisce un “conservatore liberale”. Più precisamente “conservatore sui valori da mantenere e liberale sulle riforme da fare”. Secondo Raschi si tratta di una grande dottrina, una grande scuola, una grande tradizione politica. Si basa soprattutto su due pilastri: attenzione e difesa della nostra tradizione europea e occidentale, che è il riferimento da mantenere (da ciò il conservatorismo); e custodia della nostra autonomia individuale, che è la condizione su cui dobbiamo sempre vigilare (da ciò il liberalismo) ”. Liberal Sammarinesi è nato nel 2004 e può considerarsi anche la conseguenza dello shock provocato dall’11 Settembre, cioè dalla necessità di rinnovare la cultura politica alla luce delle fratture che – da quel momento in poi – hanno segnato il nuovo secolo. Questa tensione – più forte delle contingenze politiche, positive o negative che siano – non è andata dispersa. Possiamo affermare che L’attività del Movimento si caratterizza grazie a una serie di precisi riferimenti, culturali e valoriali, come il cristianesimo “elemento necessario di coesione sociale per la civiltà occidentale liberale e democratica”. Raschi è annoverato tra i cosiddetti atei devoti (termine coniato da Beniamino Andreatta per indicare gli atei che dimostrano vicinanza con le posizioni della Chiesa cattolica). Egli ha dichiarato di non essere cattolico, ma di essere filosoficamente su posizioni teiste e quindi di credere in un Dio personale;
2004-28 Novembre: il Presidente dei Liberal Sammarinesi Leonardo Raschi interviene a nome del partito (prima uscita pubblica) al convegno sul turismo organizzato dal Partito Socialista NuovaSanmarino;
2004-14 Dicembre: il leader dei Liberal Leonardo Raschi lascia il sindacato (Confederazione Sammarinese del Lavoro) con una lettera aperta al Segretario Generale Giovanni Ghiotti;
2005-5/6 Marzo: viene invitato, in qualità di Presidente dei Liberal, a prendere la parola al primo Congresso dei Popolari Sammarinesi;
2005-10 Giugno: nell’ambito degli scioperi per il rinnovo del contratto industria, il leader dei Liberal Leonardo Raschi, attua (primo a San Marino ed in Italia) lo sciopero alla giapponese ovvero continua a lavorare ma con una fascia nera al braccio;
2006-16 Marzo: il movimento dei Liberal Sammarinesi sigla un Patto Elettorale con i Sammarinesi per la Libertà per la costituzione di una lista unitaria in vista delle elezioni politiche del 4 Giugno 2006;
2006-22 Marzo: una delegazione composta da Leonardo Raschi Presidente dei Liberal Sammarinesi e da Giuseppe Rossi Presidente dei Sammarinesi per la Libertà, si è incontrata nella mattinata con il Presidente del Senato della Repubblica Italiana, Marcello Pera.
Inoltre la delegazione sammarinese si è intrattenuta a pranzo con gli iscritti e simpatizzanti di Forza Italia di Rimini, con la partecipazione del Presidente Marcello Pera e i candidati della circoscrizione di Rimini. Sen. G. Bettamio, S. Pizzolante, S. Gori e F. Miserocchi;
2006    Aprile: il movimento dei Liberal Sammarinesi aderisce alla Fondazione Magna Carta che vede tra i suoi fondatori il Presidente Marcello Pera;
2006-4 Giugno: il leader dei Liberal Leonardo Raschi è candidato, in qualità di indipendente, nella Lista dei Sammarinesi per la Libertà;
2007    Settembre: il movimento dei Liberal Sammarinesi aderisce all’iniziativa politica di Giuliano Ferrara che porterà poi alla creazione partitica di: “Associazione difesa della vita. Aborto? No, grazie”presentatasi alle elezioni politiche italiane del 2008;
2008-15 Maggio: il movimento dei Liberal stipula un accordo politico con il PDS (Partito Democratico Sammarinese);
2008-9 Ottobre: il movimento dei Liberal appoggia pubblicamente la candidatura di Alessandro Corbelli del PDS nella Lista del Partito dei Socialisti e dei Democratici alle imminenti elezioni politiche del 9 Novembre 2008;
2009-14 Ottobre: il Movimento dei Liberal confluisce nel Partito Arengo e Libertà;
2011-04 Luglio: riprende vita il Movimento dei Liberal con la fuoriuscita del movimento da Arengo e Libertà;
2012-10 Settembre: il movimento dei Liberal Sammarinesi sigla un Patto Elettorale con i Moderati Sammarinesi per la costituzione di una lista unitaria in vista delle elezioni politiche del 11 Novembre 2012;
2012-24 Settembre: il movimento dei Liberal assieme ai Moderati discutono di un possibile ed eventuale Patto Elettorale con il movimento Per San Marino per la costituzione di una lista unitaria in vista delle elezioni politiche del 11 Novembre 2012;
2012-26 Settembre: il movimento dei Liberal Sammarinesi assieme ai Moderati Sammarinesi incontrano il Partito Socialista e siglano l’adesione della Lista della Moderati-Liberal alla Coalizione “Intesa per il Paese” formata da PS, UPR e A&L in vista delle elezioni politiche del 11 Novembre 2012;
2012-11 Novembre: 2 candidati Liberal sono in lizza nella competizione elettorale per la Lista Moderati-Liberal nell’ambito della coalizione Intesa per il Paese;

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