Da Corriere Romagna. Esterovestizione Fincolor – General Trust

Da Corriere Romagna. Esterovestizione Fincolor – General Trust

RICCIONE – Un’azienda con più di 180 dipendenti che chiude, la Fincolor. Una sua costola che ne prende il posto, la Photosì che tuttavia non assume tutti i precedenti dipendenti lasciandone a casa circa una settantina nel solo stabilimento riccionese.Ed infine un tesoro sconosciuto al Fisco che ammonta a circa 60 milioni di euro che nelle indagini del Nucleo provinciale di polizia tributaria vede coinvolta la Fincolor e la General Trust braccio operativo sanmarinese dell’azienda riccionese.Tutte fasi di una vicenda che ha lasciato i sindacati a bocca aperta e i dipendenti non assunti imbufaliti. A dire la propria è, a questo punto, Arrigo Lepri ex consulente della Fincolor ad oggi socio della neonata Photosì Srl il quale nega il fatto che “il dissesto della Fincolor sia dipeso da sottrazioni di ingenti somme di denaro poi nascoste a San Marino”.“In verità – spiega -, la Guardia di Finanza ha ritenuto di avere scoperto un caso di ‘esterovestizione’ fittizia della residenza fiscale, consistente nel medesimo addebito già mosso ad illustri personaggi del mondo sportivo od artistico, per esempio al tenore Luciano Pavarotti”. Lepri rimanda al mittente ciò che chiama “il linciaggio morale di un gruppo di persone unicamente colpevoli di avere perso la sfida dello specifico mercato; e la grave compromissione delle possibilità di vita della nuova iniziativa imprenditoriale avviata dalla Photosì srl”.Precisando inoltre che “nessuno ha volutamente accelerato la morte della Fincolor, che (quanto a vitalità imprenditoriale) in prossimità della fine dell’anno 2005 era giunta al capolinea; non c’è stata alcuna regia tesa allo spegnimento dell’attività della medesima Fincolor; e alla Photosì è riuscita una partenza immediata, con risparmio di qualsiasi interruzione operativa che si sarebbe rivelata deleteria sotto il profilo dell’integrità aziendale”.Poi Lepri parla della General Trust. “E’ una società di diritto sammarinese a cui viene affidato dalla Fincolor l’appalto per il ritiro e la consegna di materiale fotografico presso la gran parte della clientela della citata committente. Tale società nomina, nello Studio Commercial Tributario Associato Lepri (con sede a Santarcangelo di Romagna), il proprio rappresentante fiscale ai fini Iva; ciò siccome dalla società sammarinese si opta, quanto alle operazioni che andrà a svolgere nel nostro Paese, per il regime Iva italiano. Detta società estera farà quindi transitare tutte le proprie operazioni attive, generatrici di ricavi, per il rappresentante fiscale italiano, nel mentre la quasi totalità dei costi da lei sostenuti verrà direttamente ed unicamente recepita dalla propria contabilità sammarinese”.A questo punto ecco le contestazione di Lepri riguardo l’interpretazione della faccenda data dalla Guardia di finanza in cui parla di “convincimento della Guardia di finanza che la General Trust venga in effetti ‘governata’ da Riccione per mano dell’amministratore delegato della Fincolor, Andrea Mainetti (…) Nell’atto istruttorio la Guardia di Finanza, dopo aver connotato la General trust srl quale società italiana, le muove (e non anche alla Fincolor) i seguenti rilievi: non avere istituito le ordinarie scritture contabili italiane; avere intrattenuto rapporti con una moltitudine di collaboratori coordinati e continuativi senza adeguarsi alla normativa del nostro Paese; non avere presentato la dichiarazione dei redditi in Italia e non avere versato le relative imposte all’Erario italiano e ciò su oltre 60 milioni di euro di imponibile. Questi sono gli oltre 60 milioni di euro di cui si sta parlando! Non si tratta pertanto di somme fatte oggetto di appropriazioni ad opera di chicchessia. Questa è la verità”. Secondo Lepri.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy