E’ stata inaugurata oggi a Roma, nella Basilica di Santa Maria del Popolo, la 40° edizione dell’Esposizione Internazionale “100 Presepi”, organizzata dalla Rivista delle Nazioni. Il nostro Paese partecipa con un’opera della cittadina sammarinese Mimma Zavoli.
La cerimonia di apertura ha annoverato la presenza di numerose Autorità istituzionali ed ecclesiastiche della Capitale; tra tutti il Coordinatore del Giubileo Straordinario della Misericordia indetto da Sua Santità Papa Francesco, Mons. Rino Fisichella, nonché i Rappresentanti Diplomatici di vari Paesi. A rappresentare San Marino, il Consigliere d’Ambasciata Marina Emiliani.
La presente edizione ospita 167 presepi, provenienti da 15 regioni italiane e da 33 Paesi esteri. Le opere sono realizzate secondo tradizioni artistiche e culturali del luogo di appartenenza e rappresentano una vetrina sull’artigianato mondiale, oltre che una testimonianza del territorio di provenienza. Accanto ai presepi tradizionali, costruiti secondo le antiche tecniche tramandate dal passato e realizzati con i materiali più preziosi, sono presenti opere eseguite con oggetti vari e inconsueti, quali denti di cinghiale, piume di fagiano, racchette da beach-tennis, o provenienti dal mondo gastronomico (semi di zucca, mandorle, pepe bianco, ceci, anice stellato, gusci di cocco, ecc.). Anche quest’anno non mancano i Presepi in movimento, come quello realizzato nel retro di una vecchia 500, i cui personaggi sono ricavati utilizzando parti del motore.
L’opera della sammarinese Mimma Zavoli, che rappresenta la Sacra Famiglia, è stata realizzata interamente a mano, utilizzando in via esclusiva materiali naturali, quali la terracotta per le sculture e la seta per gli abiti. Gli indumenti dei personaggi sono stati confezionati e decorati a mano, così pure come i volti dei personaggi.
L’Esposizione, allestita nelle Sale del Bramante (Piazza del Popolo, Roma), sarà aperta al pubblico tutti i giorni, anche festivi, dalle ore 9.30 alle 20.00 fino al 10 gennaio 2016.
La Mostra “100 Presepi” si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con i patrocini della Conferenza Episcopale Italiana, del Pontificium Consilium de Cultura, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Lazio e di Roma Capitale.