Marco Arzilli non faccia il furbo. Per San Marino

Marco Arzilli non faccia il furbo. Per San Marino

MARCO ARZILLI NON FACCIA IL FURBO

 

Marco Arzilli punta tutto sull’obbligo o
meno di denunciare la proprietà  di
Lingotto srl, ma non può negare che il 28 aprile 2008 era Amministratore
Unico  con socio Sergio Belli che il 15
settembre 2007 era stato arrestato, insieme ad altre sette persone, per
associazione per delinquere e il 6 febbraio 2009 ha patteggiato due
anni di carcere.

In data 10 febbraio 2009
Arzilli si è dimesso dalla carica ma è rimasto socio al 50% e ha nominato
Amministratore Unico Sergio Belli, appena condannato.

Il
Movimento “… per San Marino” non ha nessuna vendetta da fare: nessuno si
nasconde dietro al Movimento e nessuno ha qualcosa da nascondere.

Prima
delle elezioni neppure Noi
Sammarinesi aveva avuto la legittimazione popolare ma nessuno
ha detto che era fantomatico.

“… per San Marino” non
ha alcuna indagine penale a carico e si batte per la trasparenza e la moralità
della politica.

DICA, invece, Arzilli perché aveva un socio e un Amministratore Unico come Sergio
Belli che ha patteggiato due anni di carcere in seguito all’indagine “Birikkina”
nella quale fu accusato di associazione per delinquere.

DICA se una o più sue
società sono entrate in rapporti di affari con lo Stato.

DICA come ha fatto la
Lingotto srl, senza dipendenti e con ricavi rilevanti a chiudere in perdita.

DICA in che data precisa ha
venduto o messo in liquidazione le società partecipate.

DICA se lui o le sue
società di riferimento hanno un debito tributario con lo Stato ed eventualmente
a quanto ammonta.

LE POLEMICHE PERSONALI
NON CI INTERESSANO!

 

San
Marino, 14 Luglio 2012                                                      L’Ufficio Stampa

 

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