Lunedì 22 Maggio si è riunita la direzione del Partito Socialista.
Dopo un riferimento del Capogruppo Alessandro Mancini, sulla sessione consigliare appena terminata, la Direzione ha affrontato gli argomenti previsti all’ordine del giorno della convocazione. E’ stato analizzato l’esito della recente consultazione referendaria, ed in primo luogo Il Partito Socialista desidera ringraziare i 16.114 cittadini che domenica 15 Maggio si sono recati alle urne. Un dato storico che il Partito Socialista, vuole sottolineare in quanto mai si era registrata una affluenza cosi importante. Il 69,70% dei cittadini residenti in Repubblica, con il proprio voto hanno chiaramente espresso il desiderio di incidere in maniera diretta attraverso lo strumento del Referendum sulle scelte del Paese.
Per quanto riguarda l’esisto dei Referendum, prendiamo atto con soddisfazione, che finalmente si potrà concretizzare la realizzazione del progetto del “Polo della Moda”, come sostenuto in campagna referendaria ribadendo che ciò sarà una grande opportunità per San Marino, per dare lavoro alle nostre imprese, per creare nuova occupazione, per aumentare le entrate tributarie in favore del bilancio dello Stato ed attrarre altri investitori nel nostro Paese. In merito alla approvazione del Referendum sulla preferenza unica, rimarchiamo la nostra preoccupazione sul difficile inserimento di giovani, donne e di coloro che si vogliono avvicinare alla politica attiva. Il Partito Socialista ha sempre sostenuto la piena parità di tutti i nostri cittadini, e giudica positivamente che la maggioranza dei cittadini residenti con il proprio voto ha messo fine ad un lungo conflitto.
Non avevamo dato indicazioni sul quesito del tetto degli stipendi, oggi con l’esito di questo referendum è urgente che il governo e la sua maggioranza prenda atto di quanto è emerso molto chiaramente dal voto e predisponga al più presto una serie di atti normativi in grado di garantire i servizi e le eccellenze soprattutto nel ambito della sanità pubblica.
Infine è necessario aprire un confronto allargato con tutta la politica per riscrivere la nuova legge sul Referendum, tenendo in debita considerazione l’esito del voto sull’abolizione del quorum e parallelamente trovare le migliori soluzioni ottimizzare lo strumento referendario.
Successivamente la Direzione ha affrontato il tema della nuova struttura dirigenziale del Partito. E’ stata presa in esame la proposta emersa dall’ Ufficio di Segreteria, in linea con quanto previsto dallo Statuto, di convocare a breve l’assemblea Congressuale del Partito. Un appuntamento molto importante, in quanto oltre ad eleggere il nuovo Segretario Politico, sarà l’occasione per tracciare il percorso del Partito Socialista nei prossimi mesi, in linea con la mozione conclusiva dell’ultimo Congresso e con il percorso di rinnovamento e cambiamento e che il Partito da tempo ha intrapreso e che vuole portare avanti con determinazione e concretezza.
L’ultimo punto previsto all’ordine del giorno era il dibattito sul Tavolo riformista. La discussione si è focalizzata sull’analisi di quanto fatto fino ad oggi e sulla prospettiva futura. A tal proposito la direzione ha dato un mandato ben preciso alla segreteria del Partito di chiedere un incontro di carattere politico con tutte le rappresentanze del tavolo riformista, al fine di individuare il percorso e sciogliere quanto prima i nodi politici, compreso la politica delle alleanze in quanto riteniamo che la legislatura in corso sia arrivata al capolinea ed è fondamentale decidere quanto prima con chi condividere i progetti e le riforme.
San Marino, 24 Maggio 2016
Partito Socialista