Per San Marino: incatenati alle poltrone

Per San Marino: incatenati alle poltrone

INCATENATI ALLE POLTRONE
Nella fretta convulsa di allontanare i due “traditori del Governo” e con la straripante rabbia di chi perde il potere, i superstiti del Congresso di Stato si sono spartiti le deleghe di Augusto Casali e Romeo Morri senza neppure tener conto che erano stati nominati dal Consiglio Grande e Generale.
Non è solo un abuso di potere, ma anche uno schiaffo al Parlamento.
Le deleghe sono state ripartite per alta competenza:
o    al noto giurista Giancarlo Venturini è andata la Giustizia;
o    al noto favolista Marco Arzilli è stata assegnata la Ricerca (del Polo Tecnologico?);
o    a Valeria Ciavatta è andata l’Informazione, così ci informerà attraverso l’emittente “TeleGoverno” quanti sono i cedolini dei dipendenti pubblici e quanti ne sono andati in pensione nei suoi 7 anni di gestione;
o    al noto esperto di debiti, di spesa clientelare e di bilanci falsi Pasquale Valentini è andato il primo premio della Pubblica Istruzione.
In questo delirio di potere, vogliono andare a casa con qualche medaglia di latta in più.
Complimenti!!

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