San Marino, il governo esulta: legittimato il nostro sistema. Agenzia Dire

San Marino, il governo esulta: legittimato il nostro sistema. Agenzia Dire

ITALIA-S.MARINO. “MAI PIÙ NEMICI”, IL GOVERNO ESULTA

VALENTINI: ORA ALTRI ACCORDI. FELICI: LEGITTIMATO NOSTRO SISTEMA

 Gettata la maschera da paradiso fiscale, la Repubblica di San Marino “e” oggi per l”Italia un Paese collaborativo” a tutti gli effetti. All”indomani della ratifica dell”accordo contro le doppie imposizioni, la delegazione del congresso di Stato, nell”appuntamento settimanale con la stampa, ha di che gioire. Quattro i segretari di Stato presenti, in rappresentanza di ciascun partito di maggioranza: Pasquale Valentini, per gli Esteri, Claudio Felici, per le Finanze, Matteo Fiorini, con delega al Territorio e Marco Arzilli in capo all”Industria. Il primo a prendere la parola e” Valentini: “Si e” completato un percorso lungo e sofferto, mai scontato- ammette- il sentimento dominante e” quindi di soddisfazione per un risultato che conferma l”indirizzo preso dal Paese”. Il segretario di Stato sottolinea che merito e responsabilita” per l”intesa raggiunta e” si” dei governi che si sono succeduti, ma anche “del Parlamento, delle forze economiche e sociali che hanno via via consentito al Paese di dare quella svolta che oggi ha permesso di arrivare a questo risultato”. Avvenuto, evidenzia, in modi e tempistiche “inusuali”, per l”unanimita” raggiunta in commissioni e rami del parlamento.
“Ci incoraggia sapere che tutti i livelli istituzionali italiani sono soddisfatti della collaborazione con San Marino- sottolinea ancora il segretario agli Esteri di San Marino Pasquale Valentini- e il fatto non ci siano voci dissonanti equivale a dire che e” per tutti anche un nuovo inizio”. La cui prima tappa, aggiunge il segretario, e” l”uscita dalla black list per eliminare gli svantaggi presenti per le realta” economiche sammarinesi. Quindi dovranno essere implementati gli accordi subordinati all”intesa fiscale, spiega, quello in materia bancaria, per la cooperazione delle forze di polizia, per esempio. “Si apre finalmente- conclude- una prospettiva che fa chiarezza”. Prosegue il segretario di Stato per le Finanze, Claudio Felici: “Il sistema viene legittimato e da oggi San Marino non puo” piu” esssere considerato un nemico della Repubblica italiana”, sottolinea. “Al contrario- chiosa- viene valutato come una opportunita” di cooperazione”. Felici ci tiene poi a sottolineare i meriti di chi ha gestito i rapporti bilaterali “anche al di la” del proprio ruolo”, ovvero gli ambasciatori per l”Italia a San Marino, Giorgio Marini e il suo successore, Barbara Bregato. Felici rimarca poi come, con l”accordo ora in vigore, “l”attuale sistema di scambio di informazioni e” riconosciuto”, anche se “va ancora aggiornato costantemente”. A tale fine anticipa la missione di domani a Bruxelles sul rinnovo dell”accordo Ecofin.
Anche per Matteo Fiorini, segretario di Stato per il Territorio, il passaggio di ieri in Senato e” “un riconoscimento fondamentale di un lavoro serio e coerente portato avanti da un Paese che sta cambiando e che si sta riposizionando in un nuovo quadro internazionale”. Chiude il cerchio Arzilli: “Il Paese si e” meritato questo risultato grazie al percorso di maturazione compiuto in questi anni”. Una strada che, aggiunge categorico, “non si cambia”. Infine, Valentini conclude evidenziando come non sarebbe stato possibile ottenere la ratifica “senza la piena legittimazione di certi organismi”, da Banca Centrale, al tribunale, dall”ufficio di controllo delle attivita” economiche, alle forze di polizia, fino alle delegazioni che “hanno condotto le trattative per San Marino all”Ocse, al Moneyvall e nelle ambasciate strategiche”.

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