San Marino. Visita Funzionari Ue. Segreteria Esteri

San Marino. Visita Funzionari Ue. Segreteria Esteri

Si è conclusa oggi la visita che la Delegazione dei Servizi della Unione Europea composta da funzionari del Servizio di Azione Esterna (SEAE) e della Commissione Europea sta effettuando da ieri a San Marino per dare l’avvio ad una serie di apposite consultazioni, a carattere prevalentemente tecnico, che toccheranno successivamente anche il Principato di Monaco ed il Principato di Andorra.
Scopo della visita era infatti l’avvio di un percorso di conoscenza ed analisi, sul piano tecnico, della capacità che viene richiesta dalla Unione Europea alle Amministrazioni dei singoli Paesi in relazione all’acquisizione, nelle rispettive legislazioni, del pertinente acquis comunitario, alla sua attuazione ed infine al controllo della sua applicazione.
 Dopo l’ iniziale incontro, avvenuto ieri pomeriggio, con una Delegazione del Governo sammarinese, la mattinata odierna è stata dedicata ad una ampio ed articolato confronto fra la Delegazione europea ed i Direttori di tutti i Dipartimenti della Pubblica Amministrazione.
Anche ad essi i funzionari europei hanno avuto modo di illustrare i contenuti del documento di “Conclusioni del Consiglio della Unione Europea sulle relazioni fra la U.E. ed il Principato di Andorra, la Repubblica di San Marino ed il Principato di Monaco”, approvato il  20 dicembre 2012, che individua alcune opzioni per una loro migliore integrazione europea, al fine soprattutto di permetterne l’accesso al mercato interno della U.E.
La Delegazione europea ha evidenziato altresì una serie di passaggi operativi contenuti in tale documento, da effettuare, nel  corrente anno, lungo un percorso finalizzato ad ottenere, sulla base di visite e di appositi riscontri con le amministrazioni dei tre piccoli Stati, una analisi sulla fattibilità delle opzioni indicate dal documento del Consiglio della U.E. anche in riferimento alla loro realtà amministrativa ed al proseguimento dei loro sforzi “ volti ad allineare ulteriormente la loro legislazione all’acquis della U.E. relativo al mercato interno e a rafforzare la loro capacità amministrativa al fine di facilitare l’ulteriore attuazione del pertinente acquis della U.E.”.
Anche l’incontro con i Responsabili dei diversi Dipartimenti della P.A. ha consentito lo sviluppo di un dialogo cordiale e molto interessante rispetto, in particolare, al percorso amministrativo che si rende necessario intraprendere nella prospettiva del recepimento, e della successiva attuazione, della normativa comunitaria nella nostra legislazione.
Al termine di questa riunione, i funzionari della Unione Europea hanno consegnato un apposito questionario ai Direttori dei Dipartimenti della P.A., ai fini della loro valutazione per la successiva individuazione, rispetto alla complessità della vasta e complessiva dimensione del questionario, dei destinatari amministrativi più idonei nei rispettivi ambiti, ai quali poi sottoporlo.
Nel pomeriggio la Delegazione europea – sempre accompagnata dal Direttore e da funzionari della Direzione Affari Europei e del Dipartimento Affari Esteri e dal Capo della Missione sammarinese a Bruxelles – ha effettuato una serie di visite in specifici uffici e settori dello Stato, sulla base di quanto da essa espressamente richiesto per il programma di tale visita.
I funzionari dei Servizi comunitari hanno così potuto incontrare i Direttori ed i Responsabili della Unità Operativa Gestione Ambientale (U.O.G.A.), dell’Ufficio Gestione Risorse Ambientali ed Agricole (U.G.R.A.), dell’Authority Sanitaria e del Dipartimento Prevenzione dell’ISS, verificando direttamente con essi l’operato dei rispettivi ambiti in relazione al già avvenuto recepimento di alcune normative di pertinenza della Unione Europea ed alla loro applicazione sul piano operativo.
Al termine della missione a San Marino, i funzionari della U.E. hanno espresso la loro soddisfazione per gli interessanti colloqui avuti rispetto a questo loro mandato, e per la attenzione e la cooperazione riscontrate, rinnovando la volontà dei Servizi comunitari a proseguire lungo il percorso di verifica previsto dal documento delle Conclusioni del Consiglio della U.E. del 20 dicembre 2012, e la disponibilità a realizzare i momenti di confronto e di collaborazione sul piano tecnico che si renderanno opportuni.
San Marino, 12 marzo 2013/1712 d.F.R.

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