COMUNICATO STAMPA
In questi giorni l’Unione Per la Repubblica (UPR) ha espresso pubblicamente il proprio auspicio affinché il piano di azione per la riduzione della spesa pubblica (cd. spending review) sia un passaggio da cogliere e non si riduca in un’ennesima “occasione persa”.
Nel corso del dibattito sulla finanziaria ci siamo adoperati, trovando comunque un unanime consenso nell’aula, per gettare le basi di un processo diretto a migliorare l’efficienza e l’efficacia della macchina statale nella gestione della spesa pubblica attraverso la sistematica analisi e valutazione delle strutture organizzative, delle procedure di decisione e di attuazione, dei singoli atti all’interno dei programmi e dei risultati.
Per questo salutiamo favorevolmente l’inserimento, nell’ordine del giorno della prossima sessione consigliare, della nomina – ai sensi dell’articolo 15, comma 2, della Legge n.150/2012 – del “Gruppo Tecnico per la revisione della spesa pubblica”.
Chiediamo però, prima dell’avvio dell’imminente sessione del Consiglio Grande e Generale, un confronto con il Governo ed i Gruppi Consigliari per favorire un serio ed approfondito ragionamento sulle caratteristiche del costituendo “spending team”.
Il profilo dei possibili componenti, il quadro delle competenze e l’area di provenienza dal punto di vista professionale sono – oltre ai compiti fissati nell’ambito della legge di Bilancio – elementi primari per arrivare ad una scelta che possa essere all’altezza delle aspettative di tutti andando, soprattutto, aldilà delle legittime ed ordinarie indicazioni provenienti da maggioranza e opposizione.
Confidiamo che questo nostro invito venga ascoltato da parte del Governo e considerato come un contributo per partire con il piede giusto rispetto ad un passaggio inedito e, per questo, comunque complesso per la nostra realtà.
Unione Per la Repubblica (UPR)
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