L’informazione di San Marino. Il Gruppo Pio La Torre sulla gara per l’aeroporto: ‘Porto franco per il riciclaggio’

L’informazione di San Marino. Il Gruppo Pio La Torre sulla gara per l’aeroporto: ‘Porto franco per il riciclaggio’

L’informazione di San Marino: La replica dello Stato: “Affermazioni altamente lesive della reputazione dello Stato” / Il Gruppo Antimafia Pio La Torre esprime tutte le sue perplessità davanti alla costituzione di una dogana sammarinese / Dubbi nella gara per la gestione dell’aeroporto Fellini / GAP: “creazione di un porto franco per il riciclaggio?”

SAN MARINO. Secondo quanto riporta la stampa locale, tra meno di una settimana si potrebbe conoscere il futuro dell’aeroporto di Rimini e San Marino. Verranno difatti aperte le buste che decreteranno il vincitore del bando di gara ad evidenza pubblica per la gestione del “Fellini”. Dei quattro partecipanti, almeno uno di essi, desta alla nostra associazione più di qualche dubbio, qualora dovesse risultare vincitore. Stiamo parlando del Consorzio per lo sviluppo dell’Aeroporto di Rimini-San Marino Società Consortile, il cui presidente del consiglio di amministrazione è un ex-avvocato (il titolo è stato revocato, a leggere le cronache giornalistiche di anni or sono) con più di qualche problema con la giustizia italiana e svizzera, Pier Francesco Campana (nato a Berna, classe ‘29). Un Consorzio con un capitale di 3,1 milioni di cui solo 10.000 sono stati versati. Di questi 10.000 euro il 90,0% delle azioni è in mano alla Italian Utilities s.r.l., mentre i restanti mille euro sono suddivisi tra altre cinque società (che hanno versato la bellezza di 200 euro l’una!), due delle quali hanno la sede al medesimo indirizzo della Italian Utilities. La figura di Pierfrancesco Campana è, poi, alquanto particolare. (…) [GAP. Gruppo Antimafia Pio La Torre] 

Non si fa attendere la replica del governo di San Marino in quanto ritiene le dichiarazioni del Gruppo Antimafia Pio La Torre di Rimini, altamente lesive della reputazione dello Stato e non rispondenti al percorso di trasparenza già intrapreso in conformità con gli standard internazionali. “Sulla base di proprie presunzioni, basate su una evidente non conoscenza di merito – sostiene il governo -, il Gruppo in questione parla di “porto franco per il riciclaggio” riferendosi al progetto delle attività aviation che San Marino svilupperà sul sedime aeroportuale affidatole dall’Italia all’interno dell’Aeroporto Internazionale Rimini – San Marino.(…)


Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy