‘Intimidazioni a colpi di molotov. Due malviventi hanno scagliato bottiglie incendiarie contro la villa di Marco Bianchini, titolare di Karnak, e poi sono fuggiti a bordo di una moto: nessun ferito. Le testimonianze dei vicini e le piste su cui si indaga’
Così titola La Tribuna Sammarinese.
Fra l’altro, si legge sul suddetto giornale: ‘Le indagini seguite dalla
polizia giudiziaria si muovono
su più piste. Una potrebbe
portare a collegamenti,
più o meno diretti,
con
finanziaria Fingestus,
di cui la famiglia Bianchini
è titolare.
La società è in
liquidazione
volontaria e figurava
tra i
casi menzionati
nella lettera di dimissioni
dell’
ex presidente di
Banca centrale, Biagio
Bossone, e del direttore
Papi
Non è escluso che il gesto
possa in qualche modo ricollegarsi
a vecchie scorie
legate a passate gestioni
societarie di Bianchini, come
quello della Fingestus
appunto. Ma è comunque
prematuro per dirlo. ‘