Nell’autonoleggio a San Marino, anche la camorra

Nell’autonoleggio a San Marino, anche la camorra

Contro il settore dell’autonoleggio a San Marino aveva cominciato a tuonare già Tito Masi, Segretario di Stato all’Industria nel  primo governo post giugno 2006,  preannunciando, ancor prima dell’insediamento, controlli rigorosi sugli autonoleggiatori, che erano, allora, 60.

Poi ci ha riannunciato interventi  (nel frattempo il numero era salito a 84)  l’attuale Segretario di Stato all’Industria, Marco Arzilli,  nel marzo 2009.  

Ci ha provato lo stesso Ministro italiano dell’Economia Giulio Tremonti a Rimini, nell’agosto 2009,  davanti all’universo mondo mediatico della nazione italiana, presenti ed annuenti, due Segretari di Stato sammarinesi: Antonella Mularoni e Gabriele Gatti. 

Ebbene ora si scopre che nell’indagine Vulcano  c’è di mezzo una società di autonoleggio di San Marino, con sede a Dogana: la Mb Class.

Spiega il Segretario di Stato Arzilli su La Voce di Romagna San Marino: La licenza è stata sospesa d’ufficio per questioni amministrative, in più sono state comminate delle sanzioni. Il settore è delicato e sotto costante monitoraggio. Solo per farsi un’idea ci sono almeno 19 richieste latenti e che tali rimarranno. In questo  mandato legislativo non abbiamo rilasciato una sola licenza, le ultime risalgono all’autunno 2008 (secondo
governo  post giugno 2006).

 

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