San Marino Rtv ha riferito in questi termini nella cronaca relativa all’ultima udienza del procedimento conto Asset Banca a Forlì, Re
Nero, con tanti indagati, di cui 6 hanno patteggiato: “L’accusa, ora sostenuta in aula dal Pm Filippo Santangelo, chiede 37
rinvii a giudizio, tra cui figure apicali delle due banche coinvolte, in
gran parte tornate
a ricoprire, in particolare in Asset Banca, gli stessi incarichi prima degli
arresti” (da Smtv San Marino).
Il fatto che alcuni vertici di Asset Banca, benché indagati a Forlì, dopo la scarcerazione siano ritornati a coprire i posti precedenti, non fu esente da polemiche anche a San Marino ed, evidentemente, attenzionato a Forlì.
A Forlì allora fu risposto da persone di Banca Centrale: “… avevamo ravvisato ragioni di opportunità, affinché questi signori lasciassero le loro posizioni. Non avevamo poteri per dire ‘ Voi siete stati oggetto di un provvedimento in Italia, di un’indagine in Italia e quindi automaticamente ….’, questo non è così. Il regolamento bancario prevede questo automatismo soltanto nel momento che c’è un rinvio a giudizio” (da documenti processuali forlivesi).
Stefano Ercolani, Prsidente di Asset Banca