Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Autorità per l’informazione, si procede alla nomina di un organismo già bocciato dal Commissario per i diritti umani e dall’Ordine dei giornalisti
SAN MARINO. Il Consiglio Grande e Generale, sotto la spinta a testa bassa del Segretario all’Informazione, ha in programma di nominare nella seduta di oggi l’Autorità garante per l’informazione, quell’organismo – formato da tre membri proposti dalla politica, uno dal cda di Rtv e uno dagli editori di carta stampata e siti web (completamente estromessi i giornalisti) – che avrà, tra gli altri, anche il compito di comminare sanzioni disciplinari agli operatori dell’informazione. Proprio per questa peculiarità, ancora prima di nascere, l’Authority ha già collezionato due bocciature di rilievo. La prima quella del commissario per i diritti umani Nils Muiznieks (…). La seconda bocciatura quella del presidente dell’Ordine dei giornalisti italiano, Enzo Iacopino, che ha affermato: “è inconcepibile che un organo politico, nominato dalla politica, che deve essere vigilata dai giornalisti, poi possa decidere da un punto di vista deontologico proprio sui giornalisti e sanzionarli. (…)”
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