San Marino. Commissione Interni, 29 luglio, seduta pomeridiana. Agenzia Dire

San Marino. Commissione Interni, 29 luglio, seduta pomeridiana. Agenzia Dire

Seduta pomeridiana della Commissione Interni: COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE AFFARI COSTITUZIONALI ED ISTITUZIONALI; PUBBLICA AMMINISTRAZIONE; AFFARI INTERNI; PROTEZIONE CIVILE, RAPPORTI CON LE GIUNTE DI CASTELLO; ISTRUZIONE, CULTURA,  BENI CULTURALI, UNIVERSITA’ E RICERCA SCIENTIFICA.

I lavori della Commissione si aprono con l’esame del progetto di legge “Disposizioni per la prevenzione e repressione del crimine di genocidio”, presentato in Aula dal segretario di Stato per gli Affari interni, Gian Carlo Venturini, e poi approvato all’unanimità, con 12 voti favorevoli. Relatore unico sarà Lorella Stefanelli (Pdcs).

All’articolo 2, “Genocidio”, il consigliere del Ps Rossano Fabbri sottolinea che “sebbene la regolamentazione di questo reato sia ora autonoma, prima era punito attraverso altre fattispecie. Il codice penale sammarinese è lungimirante”. “Nel reato di genocidio conta il fine”, aggiunge Lorella Stefanelli del Pdcs.

All’articolo 3, “Accordo per commettere genocidio”, Fabbri chiede “spiegazioni sulla punibilità del mero accordo. Uno dei principi generali del codice penale è che la fattispecie punita deve avere la necessaria lesività. E in certi ordinamenti il tentativo non è punito”. “Per adempiere alla convenzione internazionale sottoscritta abbiamo disciplinato l’accordo, che è un passo prima della realizzazione e va punito anche se in maniera inferiore”, replica il segretario di Stato Venturini.

All’articolo 5, “Giurisdizione sammarinese”, un emendamento di Rete mira a chiedere di spiegare come si può intendere che la legislazione sammarinese sia superiore ad altri ordinamenti. Al termine del dibattito viene ritirato. Perplessità sulla possibilità che chiunque sia soggetto alla giurisdizione del Titano per questo reato le esprime anche Fabbri del Ps. “L’emendamento è riduttivo”, replica Stefanelli del Pdcs. “Non è accoglibile”, aggiunge il titolare degli Interni Venturini: “Prevenire questo crimine contro l’umanità e’ un obbligo cui il Paese non può sottrarsi pur nei suoi limiti”.

Si passa così al secondo progetto di legge all’ordine dei lavori: “Diposizioni per il potenziamento della sicurezza internazionale in materia di Aviazione civile e Navigazione marittima“, poi approvato a maggioranza. I relatori saranno Francesco Morganti (Psd) per San Marino Bene comune e Franco Santi (C10) per la minoranza.

Rete presenta due emendamenti all’articolo 2, “Giurisdizione sammarinese”, entrambi respinti. Civico 10 presenta un emendamento abrogativo del comma 4 dell’articolo 9, “Utilizzo, scarico e trasporto su navi di esplosivi, materiale radioattivo e armi chimiche ”. Il consigliere Franco Santi (C10) spiega di capire “la necessità di recepire le normative internazionali ma siamo indipendenti e abbiamo l’autonomia di fare delle valutazioni di opportunità. Sono contrario al trasporto di materiale nucleare”. Elena Tonnini di Rete dà “sostegno all’emendamento di Civico 10. Evitiamo che siano trasportabili su aeromobili materie che hanno una relazione con le armi nucleari anche se i Paesi sono all’interno del trattato di non proliferazione nucleare”. Così come Francesca Michelotti di Su: “Appoggio il consigliere Santi perché sono disorientata dalla lettura di questo articolo. Già le accuse virtuali di traffico di materiale nucleare da parte di Scaramella ci crearono dei problemi. Figuriamoci se iniziamo a trasportare veramente materiale nucleare”.

“Dobbiamo recepire le normative internazionali – replica il segretario di Stato Venturini –  Abbiamo un registro navale e dobbiamo adeguarci. Sono condivisibili le preoccupazioni e le sensibilità dei consiglieri, anche in considerazione del fatto che siamo uno Stato pacifico, ma non possiamo precludere a un armatore la possibilità di utilizzare al meglio la propria nave in base alle leggi. Non siamo contrari al principio ma non possiamo impedire a un proprietario di una nave di svolgere un’attività di trasporto consentita dalle normative internazionali. Il tema sta a cuore a tutti: ora propongo di bocciare l’emendamento poi mi impegno, prima della seduta del Consiglio Grande e Generale, a valutare se ci sono le opportunità di ripresentare e approvare l’emendamento presentato da Civico 10. Si tratta di un argomento su cui nessuno vuole porre paletti o bandierine”.

Il terzo progetto di legge all’ordine dei lavori riguarda le “Disposizioni in materia di maltrattamenti in famiglia e di minori”. Dopo il dibattito iniziale la seduta viene sospesa e riprenderà alle ore 21 dall’esame dell’articolato.

Interventi

Progetto di legge “Disposizioni per la prevenzione e repressione del crimine di genocidio”, approvato all’unanimità.

Gian Carlo Venturini, segretario di Stato per gli Affari interni

Rossano Fabbri, Ps

Lorella Stefanelli, Pdcs

Francesca Michelotti, Su

Francesco Morganti, Psd

Gian Carlo Venturini, segretario di Stato per gli Affari interni, replica

Progetto di legge “Disposizioni per il potenziamento della sicurezza internazionale in materia di Aviazione civile e Navigazione marittima”, approvato a maggioranza.

Gian Carlo Venturini, segretario di Stato per gli Affari interni.

Progetto di legge “Disposizioni in materia di maltrattamenti in famiglia e di minori”.

Gian Carlo Venturini, segretario di Stato per gli Affari interni

Rossano Fabbri, Ps

Gian Marco Marcucci, Upr

Francesca Michelotti, Su

Lorella Stefanelli, Pdcs

Gian Carlo Venturini, segretario di Stato per gli Affari interni, replica

Leggi la sintesi degli interventi riportati dall’Agenzia Dire Torre 1

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