La Serenissima: Concorsi e dirigenze Pa, scoppia la polemica
SAN MARINO. Un post che è via di mezzo tra una critica e un personale sfogo condito da una dose di elevata ironia e che inizia con una serie di domande retoriche. Così Paolo Rondelli, dirigente degli Istituti culturali e ambasciatore di San Marino negli Usa interviene nel dibattito politico affrontando il tema dei concorsi e delle dirigenze della Pa muovendo critiche tanto ad un consigliere di Ap, quanto al proprio partito il Psd. Un post chiaramente politico che non solo lancia un messaggio chiaro che di seguito riproponiamo, ma che ha anche dei destinatari mirati (…). “Dunque mi chiedo: chissà se il neo direttore dell’Ufficio del Registro ha fatto il concorso come tutti gli altri dirigenti nominati da gennaio 2015 oppure è arrivata a quel ruolo con una delibera specifica senza passare alcuna selezione pubblica? Ed ancora mi chiedo: chissà se anche a lei, come a me, è stata tagliata la retribuzione di 400 euro al mese visto che a me era stato detto che non sarebbe stato un provvedimento riservato al sottoscritto in via esclusiva ma destinato a tutti i neo nominati? Si sa, mi faccio molte domande e spesso mi pongo il problema, perché problema è, se esista o meno la meritocrazia in questo Paese. (…)