San Marino. Consiglio G. e G., seduta pomeridiana

San Marino. Consiglio G. e G., seduta pomeridiana

Agenzia Dire Torre1, seduta del Consiglio Grande e Generale, giovedì 28 febbraio, pomeriggio

I lavori del Consiglio grande e generale, nella seduta pomeridiana, sono ripartiti dal dibattito sullo stato delle relazioni con l’Italia e l’Unione europea. Il comma si è chiuso con la presentazione, a nome della maggioranza, di un odg aperto da parte del consigliere Pdcs, Marco Gatti. Il documento è stato approvato a maggioranza. L’odg di Su e C10 affinché il governo riferisca sui rapporti con l’Italia, sulla seconda fase di valutazione dell’Ocse e sui contenuti della relazione della Commissione europea è stato invece ritirato.

Sono intervenuti

Stefano Macina, Psd

Marco Gatti, Pdcs

A conclusione di questo dibattito, propongo una bozza di ordine del giorno aperto, su cui la maggioranza cerca condivisione di tutte le forze politiche.

Il Consiglio grande e generale, udito il riferimento del segretario di Stato per gli Affari esteri sullo sviluppo del rapporto della Repubblica di San Marino con l’Italia e l’Ue, [..]), in vista del prossimo incontro del 12 marzo con una delegazione dei servizi comunitari, incarica il Governo di proseguire le opportune verifiche nelle fasi operative di confronto e approfondimento, previste per l’anno in corso dalle commissioni del consiglio europeo, al fine di valutare la capacità amministrativa necessaria di acquisizione pertinente dell’acquis dell’Unione europea, con l’individuazione degli strumenti necessari per predisporre da parte dell’amministrazione un piano di azione che contenga i seguenti interventi prioritari: la prosecuzione dello screening analitico della normativa europea per predisporre l’adeguamento da attuare, l’attivazione di programmi per la formazione concernenti figure professionali nei settori interessati e l’attuazione di ogni più utile scelta di supporto specialistico, rispetto alle esigenze che emergeranno, anche attraverso il sostegno che potrà essere fornito dai competenti servizi comunitari, l’attuazione di apposite iniziative a carattere informativo e conoscitivo sull’Ue e la sua organizzazione e programmi,

impegna altresì il Governo a perseguire il cammino dell’integrazione, avendo cura del recepimento della normativa comunitaria, riconoscendo le specificità sammarinesi, e a riferire periodicamente, almeno ogni sei mesi, al Consiglio Grande e Generale, sullo sviluppo della condotta e sui passi da effettuare”.

Pasquale Valentini, segretario di Stato per le Finanze, replica

I lavori sono proseguiti con la definizione del compenso per il gruppo tecnico che si occupa della revisione della spesa pubblica. Il segretario di Stato per le Finanze, Claudio Felici, ha proposto inizialmente 3.000 euro per gli esterni alla Pa e 1.500 per chi è già dipendente pubblico. Durante il dibattito che ne è seguito è emersa la proposta di spezzare il contributo, di riconoscerlo solo a relazione finale consegnata e di non prevederlo per i dipendenti della Pa. Dopo una breve interruzione Felici propone 3 mila euro per gli esterni alla Pa, 1.000 per gli interni, da riconoscere il 30% al conferimento dell’incarico e il 70% alla fine dei lavori, previa verifica dell’operato. La proposta passa a maggioranza.

Sono intervenuti

Claudio Felici, segretario di Stato per le Finanze

Paolo Crescentini, Ps

Roberto Ciavatta, Rete

William Giardi, Upr

Antonella Mularoni, Ap

Gian Matteo Zeppa, Rete

Franco Santi, C10

Stefano Macina, Psd

Alessandro Rossi, Su

Luca Beccari, Pdcs

Claudio Felici, segretario di Stato per le Finanze, replica

Gian Matteo Zeppa, Rete

Giovanni Lonfenrini, Upr

Paolo Crescentini, Ps, replica

Mimma Zavoli, C10

Roberto Ciavatta, Rete

Gian Nicola Berti, Ns

Paride Andreoli, Ps

Alessandro Rossi, Su

L’Aula ha poi respinto la richiesta di procedura d’urgenza per il progetto di legge che prevede lo slittamento al 31 marzo per l’emanazione del decreto relativo all’imposta straordinaria sugli immobili prevista dalla Finanziaria 2011. Era necessaria la maggioranza qualificata, i due terzi dei consiglieri, ma la votazione è finita con 31 voti favorevoli e 21 contrari. Il segretario di stato Felici ha poi letto la relazione al progetto di legge.

Nel dibattito sulla richiesta di procedura d’urgenza sono intervenuti

Claudio Felici, segretario di Stato per le Finanze

Alessandro Rossi, Su

Gian Matteo Zeppa, Rete

Luigi Mazza, Pdcs

Vladimiro Selva, Psd

Passa invece con 50 voti favorevoli e due contrari la procedura d’urgenza sul progetto di legge presentato da tutti i gruppi consiliari “Modifica composizione della commissione per il Lavoro, della commissione per la Cooperazione, della commissione Prezzi, della Consulta pubblica istruzione, del Consiglio per la previdenza e della Consulta sociale e sanitaria”. La proposta viene poi illustrata in Aula dal capogruppo del Psd, Stefano Macina, e ne segue un dibattito. La normativa, dopo una breve interruzione per concordare un emendamento sulla rotazione dei membri dove ce ne è uno solo, passa con 44 voti favorevoli e un astenuto.

Sono intervenuti

Stefano Macina, Psd legge la relazione

Roberto Ciavatta, Rete

Mimma Zavoli, C10

Giovanni Lonfernini, Upr

Valeria Ciavatta, Ap

Francesca Michelotti, Su

Guerrino Zanotti, Psd

Paolo Crescentini, Ps

Giovanni Francesco Ugolini, Pdcs

Stefano Macina, Psd, replica

L’Aula ha poi cominciato ad affrontare quattro progetti di legge in prima lettura.

Progetto di legge sull’Uso delle comunicazioni elettroniche e dell’e-commerce.

Sono intervenuti

Marco Arzilli, segretario di Stato per l’Industria, legge la relazione

Luca Santolini, C10

Marco Podeschi, Upr

Gian Matteo Zeppa, Rete

Andrea Belluzzi, Psd

Marco Arzilli, segretario di Stato per l’Industria, replica

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