Anna De Martino, Nq Rimini-San Marino (www.nqnews.it): Criminal Minds, oggi nuovo interrogatorio dell’ex presidente Bi -Holding / Politici nei dossier Cio / Vargiu ammette di aver lavorato per Ap sul voto di scambio / Sequestrate lettere di Bianchini indirizzate “al caro padre”
Nuovo interrogatorio
oggi in carcere per
Marco Bianchini. Il sostituto
procuratore Luca Bertuzzi
all’ex presidente della Bi-
Holding, il gruppo della Karnak
di San Marino, dovrà
necessariamente chiedere
approfondimenti anche alla
luce di un nuovo documento
acquisito dalla Procura, il
memoriale chiamato “Atto
K”.
[…]
Vargiu si occupava della sicurezza
della Repubblica in
senso ampio, portato a San
Marino perché “i tempi erano
maturi” come si legge nel
memoriale. E’ sempre l’investigatore
privato che interrogato
dal pubblico ministero
italiano rivelerà di aver lavorato
anche per Alleanza popolare
nel 2008. Da Ap, Vargiu
avrebbe avuto l’incarico
di verificare se alcuni politici
sammarinesi avessero pagato
voli e soggiorni per cittadini
residenti all’estero chiamati
in patria in occasione
delle elezioni.
La Cio insomma
avrebbe per Ap pedinato,
sorvegliato e intervistato cittadini
all’estero giunti a San
Marino con voli charter con
l’intento di verificare quali
politici avevano loro pagato
le spese. Ma questo sarebbe
stato solo uno dei tanti dossier,
non certo quello di
maggior interesse per l’inchiesta
italiana, che l’investigatore
aveva redatto per i
clienti sammarinesi prima di
finire in disgrazia e vedersi
revocata la licenza.
Di interesse
invece per gli investigatori,
alcuni elementi sequestrati
nell’ambito delle perquisizioni
presso gli uffici e
l’abitazione di uno dei guarda
spalle di Bianchini. A Riccardo
Ricciardi, sarebbero
state trovate delle lettere,
delle conversazioni di Marco
Bianchini, con una persona
che il patron di Karnak chiama
“caro padre”. Conversazioni
particolari quasi intrattenute
in una sorta di linguaggio
codificato e che
spesso si concludevano con
la citazione di versi della Bibbia.
Una sorta di “setta degli
Illuminati” alla Dan Brown
che il “caro padre”, al quale
Bianchini scriveva, suggeriva
di continuare a sostenere
come aveva sempre fatto.
Cosa c’è di vero o di costruito
ad arte? Agli inquirenti il
compito di stabilirlo.
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