San Marino. Diritto allo Studio, Il Psd difende la legge e critica i Giovani DC

San Marino. Diritto allo Studio, Il Psd difende la legge e critica i Giovani DC

‘Diritto allo Studio’: Partito dei Socialisti e dei Democratici sorpreso per la reazione dei Giovani Dc alla Legge portata in prima lettura.

 

L’intendimento della proposta, presentata in prima lettura, per una più equa Legge sul Diritto allo Studio non è quello di cancellare premi ai meritevoli, ma quello di una più corretta distribuzione di contributi e borse di studio. Il periodo difficile che l’economia dello Stato sta attraversando lo pretende.
Una più equa ripartizione delle risorse è elemento fondante di uno stato sociale giusto ed efficace. Uno stato sociale che potrà così continuare a premiare gli studenti meritevoli, con particolare attenzione a sostenere quei ragazzi che ottengono ottimi risultati e possono continuare gli studi senza gravare pesantemente sulle famiglie con un reddito in difficoltà.

Una più razionale ridistribuzione delle limitate risorse di cui il Paese attualmente dispone, deve prevedere che la stessa sia fatta in base alla disponibilità economica delle singole famiglie, infatti il PSD ritiene che lo stato patrimoniale di una famiglia sia un fattore di valutazione delle diseguaglianze da cui non si possa prescindere.

Leggi il comunicato Psd

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