Chiara Macina di L’Informazione di San Marino: Gli Ebrei a San Marino
Documenti d’archivio attestano
la presenza di Ebrei a San Marino
già nel secolo XIV, il loro numero
si farà via via più consistente nei
secoli XV e XVI, A. Bernardy ha
scritto sull’argomento un accurato
saggio.
Si dedicavano ad attività commerciali
e prestavano il denaro
ad usura, poichè la loro attività
risultava utile ad enti pubblici e a
privati, talvolta erano invitati dalle
stesse autorità a svolgerla in un
determinato luogo.
I documenti ci hanno lasciato il
nome di alcuni di questi Ebrei e
qualche ragguaglio sul loro mestiere.
Il 3 luglio 1396 un certo
Emanuele, figlio di Gionata di Rimini,
fa un prestito di 340 ducati
ad un sammarinese.
Nel 1429 un certo Musetto, ebreo
di Pesaro, arriva a San Marino per
reclamare da un certo Matasia,
ebreo di San Marino, una somma
di denaro che gli era dovuta.
Più frequenti i documenti per il
Cinquecento.
Nel 1523, poichè nei dintorni
infuriava la peste, un gruppo di
Ebrei, rivolgeva ad un reggente la
richiesta di trasferirsi in territorio
sammarinese. (…)
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