In questi giorni, nella Repubblica di San Marino, sta arrivando alle abitazioni dei comuni cittadini la comunicazione di quanto ciascuno deve pagare entro il prossimo mese di febbraio come addizionale Igr 15% sui redditi 2010.
A breve – poteri forti permettendo – si conosceranno le modalità per i versamenti della patrimoniale.
Forte è l’impatto dei due provvedimenti sulla popolazione.
Eppure il Governo, sicuro ormai dell’appoggio politico che comunque sta arrivando dal Partito dei Socialisti e dei Democratici – scattato in soccorso della coalizione Patto per San Marino, maggioranza in Consiglio Grande e Generale, per bruciare altri concorrenti – non se ne cura.
Lo dimostra il fatto che avrebbe potuto non necessariamente ricorrere né alla addizionale Igr né alla patrimoniale, solo se avesse fatto quanto è in suo dovere fare: recuperare le somme per danni subiti dallo Stato nella vicenda Banca del Titano (oltre
16 milioni di euro) oppure in quella Punto Shop (3,5 milioni).
Da ultimo va ricordato che c’è un ritardo nel pagamento della monofase per quasi 170milioni di euro!
Non era il caso di provvedervi prima di varare i provvedimenti addizionale Igr e patrimoniale?
Il Governo non si preoccupa nemmeno di far sapere ai cittadini come investe i soldi pubblici. Esempio, la mancata pubblicazione dei beneficiari del Credito Agevolato straordinario, da destinare esclusivamente a protezione di aziende in difficoltà, magari con un adeguato controllo – perché no? – anche a livello sociale.
DI …
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