Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino: Vulcano, sequestri dei ros
per 8 milioni di euro
(…) E proprio gli immobili
di Montegrimano, precisamente
a Montelicciano frazione del comune
marchigiano a due passi da
San Marino, sono quelli riconducibili
a Roberto Zavoli, già finito
sotto custodia cautelare, oggi terminata,
per Vulcano 2 e rinviato
a giudizio per Vulcano 1 (processo
a novembre a Rimini).
La villetta sequestrata fa parte
del famoso “complesso edilizio
intestato allo stesso Roberto
Zavoli ed a società a lui riconducibili,
ma di fatto di proprietà
dell’organizzazione criminale
campana. Come emerso dalle
intercettazioni, Francesco Vallefuoco aveva investito in tali
immobili 500.000 euro assieme
ad altri sodali”, si legge nell’ordinanza
di Vulcano2.
L’attenzione degli inquirenti in
particolare si era focalizzata sulla
vendita di due villini di Montelicciano
che erano intestati a Zavoli
il quale, secondo l’accusa, nel
2009 li aveva ceduti fittiziamente
a due propri prestanomi – Luigi
Lizza e Sauro Cancellieri- incassando
340mila euro. Soldi messi
a disposizione dall’agenzia di Pesaro
della Cassa di Risparmio di
Teramo. “Tale denaro – si legge
nell’ordinanza dello scorso novembre
2012 – veniva poi trasferito
dai conti accesi dagli acquirenti
fittizi presso la Tercas di Pesaro
a quelli di San Marino intestati
alla società di Roberto Zavoli. I
due immobili in questione facevano
parte di un complesso edilizio
intestato allo stesso Zavoli ma
di fatto di proprietà dell’organizzazione
criminale campana”. (…)
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