Luciano Moretti in ricordo della strage di palestinesi nel campo profughi di Sabra e Shatila in Libano compiuta da milizie cristiane sotto lo sguardo dell’esercito israeliano nel 1982.
Crimini vecchi e nuovi in un vortice inarrestabile che poggia sull’impunità degli assassini.
Ha senso ricordare un crimine della portata e crudeltà come quello di Sabra e Shatila?
Finché non ci sarà giustizia avrà senso ricordare, lo dobbiamo ai martiri e alla popolazione dei campi profughi palestinesi . I sopravvissuti al nuovo carnaio di Gaza non si limitano al solo ricordo, chiedono che la legalità internazionale valga anche per loro. (…)
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