San Marino. New Music Project chiude la sua prima edizione

San Marino. New Music Project chiude la sua prima edizione

SAN MARINO. New Music Project. Un pezzo di storia che passa per San Marino. Un città e uno Stato che si sono rivelati sede privilegiata per la musica contemporanea d’avanguardia. E’ già tempo di bilanci per questo laboratorio di formazione musicale, creato dal maestro Augusto Ciavatta nell’ambito di San Marino Internationale Summer Courses. In dieci giorni di studio, docenti di fama internazionale si sono interfacciati e hanno regalato la loro esperienza a studenti molto giovani, ma già affermati professionisti. 


 “Il rendiconto è assolutamente più che positivo” afferma il maestro Ciavatta, impressionato dai commenti dei protagonisti. “Entusiasti e entusiasmanti. Tutti sono rimasti folgorati, docenti e allievi, gli uni degli altri, per la qualità delle performances, per come è stato gestito il corso, per i suoi contenuti, per le strutture, per San Marino.”

Racconta un aneddoto davvero significativo. Durante il concerto finale degli allievi, giovedì scorso al Turismo, una violoncellista australiana, ha eseguito la sequenza di Luciano Berio, un compositore di avanguardia morto nel 2003, davanti a Rohan de Saram, il musicista che ha collaborato con Berio, negli ultimi istanti della sua vita, proprio per portare a termine questo spartito. 

Un momento altamente simbolico, se non addirittura commovente, e che va a scrivere un pezzo di storia della musica moderna, qui a San Marino. 

La fortuna di New Music Project è stata nella sua ricetta innovativa:dieci giorni di corsi intensivi, di concerti, di improvvisazioni, di scambio di esperienze, ma anche di gioia, di socialità, quasi di festa, come sempre accade quando ci sono i giovani. “E tutti hanno vissuto San Marino – tiene a sottolineare il maestro Ciavatta – perché hanno frequentato bar, ristornati, negozi, ma anche eventi, strutture, e naturalmente hanno soggiornato negli alberghi. Sempre con grandissimo entusiasmo, curiosità, soddisfazione, come sanno fare ragazzi abituati a girare il mondo e che sono capaci di cogliere tutte le occasioni .”

Per NMP era stato organizzato concorso interno, ideato  più per offrire un minimo di sostegno economico che per premiare la qualità, la qual cosa sarebbe stata davvero difficile, visto il livello superlativo dei partecipanti. Al termine delle lezioni e del concerto, sono stati assegnati due ex aequo. In pratica le due borse di studio da 500 euro ciascuna, offerte da Ente Cassa Faetano, hanno premiato quattro ragazzi: due compositori e due esecutori. 


I vincitori del new music project

New Music Project San Marino: i vincitori

Il premio per il miglior interprete a Katherine Philp (Australia, violoncello) a Sarah Brabo-Durand (Francia, voce); e il premio per il miglior compositore a Gianluca Verlingieri (Italia) e Timothée Quost (Francia). 

Menzione particolare a Emilie Girad Charest (Canada, violoncello) e a Mauricio Galeano (Uruguay, chitarra).

“Siamo felicissimi perché il premio è andato a due compositori giovani, ma già affermati a livello internazionale, che sono venuti a San Marino proprio per affinare ancora di più la loro arte. Entrambi scriveranno, per l’anno prossimo, un brano da far eseguire ai maestri di NMP, la cui seconda edizione è già in programma dal 18 al 28 luglio 2017. Così come i due interpreti premiati torneranno per fare un concerto dedicato. ”

San Marino è un paese piccolo, come la musica contemporanea, che è musica di nicchia, ma che si configura come una vera avanguardia. E così, quando le due cose si mettono insieme, lo sa tutto il mondo. Come è stato per la rappresentazione di “El Cimarron”, punta di diamante di NMP, la cui eco ha superato alla grande i confini nazionali.  Ottimo preludio per l’edizione 2017. 

Comunicato Stampa 

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