San Marino non ci sta a essere additato come centro del riciclaggio per l’Emilia Romagna

San Marino non ci sta a essere additato come centro  del riciclaggio per l’Emilia Romagna

Il Resto del Carlino San Marino: Criminalità. Dall’Italia attacco al Titano / «A San Marino il riciclaggio è stato finalmente sconfitto» / Al Segretario Arzilli non va giù il report della Regione

Quella  fotografia di un Paese opaco per la giustizia italiana è difficile da accettare. Il segretario di Stato all’Industria, Marco Arzilli, commenta con disappunto quanto riportato sulla piccola Repubblica dal Piano triennale di prevenzione della corruzione, approvato dalla Giunta Bonaccini lo scorso 25 gennaio e divulgato ufficialmente nei giorni scorsi. Di fatto, secondo il report, la vicinanza della Repubblica di San Marino, «dove i controlli sono più difficili», agevolerebbe l’attività di riciclaggio da parte della criminalità organizzata in Emilia Romagna.

Il segretario di Stato fatica quindi a mandar giù «questa fotografia di una San Marino che appartiene sicuramente al passato – dice senza girarci tanto intorno il segretario di Stato sammarinese – figlia un po’ di quello che resta un luogo comune».(…)  Prova a rendere meno amaro il boccone l’assessore regionale al Bilancio, Riordino istituzionale, Risorse umane e Pari opportunità, la riminese Emma Petitti.

«In regione  abbiamo preso atto del protocollo Anac (L’Autorità nazionale anticorruzione, ndr) – dice immediatamente l’assessore regionale riminese del Partito democratico – Ma l’uscita dalla black list mette San Marino in una condizione sicuramente diversa rispetto al passato. Quindi non mi sento di dire che possano esserci delle preoccupazioni in questo senso da parte nostra. Questo nella maniera più assoluta, anzi c’è massima stima». (…)

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