San Marino Oggi: Esaminato in Commissione il progetto del comandante della gendarmeria che prevede anche novità per il congresso militare / Gentili: Servono i servizi segreti / Riordino dei Corpi: nella proposta restano 3 con centrale operativa unica
SAN MARINO. Una riforma a “costo zero” che mantiene i tre corpi, unifica la centrale operativa, dà un ruolo di primo piano al dipartimento di Polizia e opta, tra l’altro, per la creazione dei servizi segreti e di un reparto antiriciclaggio interforze. Anche se, ovviamente, l’ultima parola e dunque le scelte, spettano alla politica. Perché “nella relazione non c’è pretesa di dire alla Repubblica cosa fare”. Il comandante della Gendarmeria, Alessandro Gentili, illustra in commissione Esteri la sua idea di riorganizzazione delle forze di polizia sammarinesi, che parte dalla “grave carenza” di un “elemento di sintesi tra i tre corpi”. Dunque da un lato “occorre mettere in funzione il dipartimento di Polizia” e “lasciare ai corpi i compiti che hanno”. (…)