San Marino Oggi: Chieste nuovamente le dimissioni ai vertici di Banca Centrale / Ispezioni Bcsm, Su-C10: “Governo paradossale e sotto scacco” / “Interdetti da esternazioni sull’incontro con l’ungherese”
SAN MARINO. “Abbiamo a che fare con un governo nel pallone”: Civico 10 e Sinistra unita, a pochi giorni dalle dichiarazioni dell’esecutivo e, in particolare del segretario per le Finanze sui “fantomatici incontri per la vendita di licenze bancarie”, alzano i toni dello scontro. L’esecutivo viene additato in una nota come privo di credibilità, “sotto scacco e nel timore di trovare dei suoi esponenti coinvolti nelle inchieste della magistratura”. Le esternazioni di “un congresso di Stato paradossale” si inseriscono poi per le forze della coalizione Cittadinanza attiva “in un contesto già di per sé imbarazzante, che vede il Paese in mano ad istituzioni in parte delegittimate – proseguono Su e C10 – ma arroccate nella difesa della propria poltrona”. Nel mirino in particolare le dichiarazioni del segretario di Stato Claudio Felici che “lasciano interdetti” perché smentiscono incontri in Banca Centrale e ammettono “al massimo una chiacchierata a Palazzo Begni – proseguono – come se appunto fosse la location il problema, e non l’incontro in sé”. Ma il dito è puntato anche contro i segretari di Stato che lo hanno affiancato: “Gli altri tutti dietro – prosegue infatti la nota – a fargli eco, sostenendo con una tranquillità disarmante che rientra nei loro compiti incontrare gli imprenditori”. (…)
