SAN MARINO. Si infiamma il dibattito in Consiglio Grande e Generale sul Polo del Lusso. A gettare benzina sul fuoco oggi è Noi Sammarinesi che stigmatizza l’atteggiamento di chi, in questi giorni di Consiglio, è impegnato nell’ostruzionismo “bloccando i lavori del Consiglio Grande e Generale con interventi fiume, in nome di una democrazia che, evidentemente, ciascuno interpreta in modo diverso“. Noi Sammarinesi attacca in particolare RETE.
(…) Per Rete invece democrazia significa perdere tempo, costringendo tutti i consiglieri ad ascoltare i loro interventi invece di portare avanti quel lavoro che i consiglieri sono chiamati a fare nell’Aula consiliare: legiferare. Per loro democrazia vuol dire buttare al vento migliaia di euro di gettoni di presenza, diffamare le persone e i citare a violenti proteste in assemblee pubbliche come quella di ieri. Ora il consigliere Zeppa scrive su Facebook che rinuncerà al suo compenso per la giornata di ieri: bene, ma non basta, si accolli anche le spese per il gettone di tutti gli altri consiglieri che, invece di poter lavorare, sono dovuti rimanere lì ad ascoltare ore e ore di monologhi sull’universo mondo! (…)