Nel comma comunicazioni della sessione consiliare in corso, il Segretario di Stato all’Industria, Marco
Arzilli, ha parla anche di condizionamenti esterni sul sistema sammarinese: “E quando si parla di poteri forti bisogna avere il coraggio di dire nomi e cognomi dei poteri forti. Qui abbiamo vissuto periodi dove persone fuori del Consiglio governavano questo Paese. Persone che andavano a vantarsi a Roma di poter fare e disfare i governi tipo un certo Giuseppe Roberti che io personalmente ho conosciuto solo di vista, ma che sembra che abbia un gran potere in questo Paese e guarda caso ce lo troviamo in tutte le situazioni poco simpatiche“.
Ieri il suo collega di Partito, Gian Nicola Berti, non era stato meno tenero verso “un
rappresentante del corpo diplomatico sammarinese” – Gian Luca Bruscoli? – che agli agenti che perquisivano la finanziaria Finproject “avrebbe opposto” appunto il passaporto diplomatico.
Il caso vuole che sia Gian Luca Bruscoli che Giuseppe Roberti facessero parte della galassia Bcs. Anzi entrambi sono stati quasi sempre presenti nel Consiglio di Amministrazione della Banca Commerciale
Sammarinese.