Non solo, contro San Marino, si rianima il fronte di Forlì con la ripresa del procedimento Re Nero giovedì 11 e venerdì 12 settembre prossimi, ma anche quello della Procura di Roma sul versante di Teramo (e forse Bari) per la San Marino International Bank (Smib, ex Banca
del Titano, ora Banca Impresa San Marino), ‘gemellata‘ con Tercas.
A Roma La Cupola sotto
forma di associazione atta a delinquere sarebbe stata ricostruita con attente
visure e movimentazioni bancarie.
Paradisi fiscali e bonifici, passaggi di
denaro e impegni di organigramma.
Chi portava i soldi a San Marino?
Che
rapporti avevano i dirigenti Tercas con la Smib?
Che rapporti avevano i
dirigenti Tercas con la Smi?
Quali e quanti teramani hanno seguito la strada
dell’oro tra Teramo e San Marino? (da iduepunti.it)
Ancora senza risposta, a San Marino, la domanda: chi ha costretto la Banca di San Marino ad acquistare la Smib con relativo danno e di immagine e patrimoniale?
Stefano Elli ha mostrato collegamenti inquietanti. Devastanti le esternazioni del dr. Lucio Amati.