La Serenissima: Chiesta al governo la revoca della delibera. Annunciate azioni di protesta / Trenino turistico, l’Usc contro il segretario di Stato Lonfernini / Sotto accusa il nuovo contratto con nuove fermate e servizi
Gli operatori del commercio scrivono al governo con una serie di rimostranze in merito alla delibera dell’8 giugno 2015 “Servizio Turistico San Marino by Train della Elia’s Tour s.r.l.” sul trenino turistico e se la prendono in particolare con il segretario al Turismo Teodoro Lonfernini.
L’incipit della missiva è molto chiaro: “L’Unione Sammarinese Commercio e Turismo esprime totale contrarietà alla delibera del Congresso di Stato n. 16 dell’8 giugno 2015 con la quale si concede all’Elia’s Tour S.r.l. il servizio ‘San Marino by Train’ autorizzando quindi analogo servizio già esistente in P.le Calcigni, anche in P.le Giangi (Ex stazione) e che istituisce un ulteriore servizio di navetta con fermate lungo il percorso turistico con trasporto di visitatori a ridosso delle Torri, cioè a conclusione di quello che naturalmente è sempre stato il percorso pedonale turistico di San Marino secondo la morfologia del Monte Titano. Il disaccordo è totale sia sul piano metodologico che sostanziale”. I commercianti ricordano le lamentele già dall’anno scorso, le proteste “sull’alterazione degli equilibri dei flussi turistici e le segnalazioni relative alle violazioni di leggi e regolamenti dello Stato da parte del servizio del trenino” che erano state sostenute anche da “registrazioni visive e sonore”. (…)