06/12/2004 Seconda delibera a favore di Scaramella

06/12/2004 Seconda  delibera a favore di Scaramella

Seconda  delibera a favore di Scaramella

 

CONGRESSO DI STATO

Seduta del: 6 dicembre 
2004/1704
d.F.R.                            

Delibera n. 1  Pratica n.
4572

 

Oggetto: Relazioni con
l’organizzazione ECPP, Environmental Crime Prevention  Program (Programma
dei Reati Ambientali)

 

ILCONGRESSO DI STATO

           
Vista la relazione presentata dai Segreatari di Stato  per gli Affari
Esteri e Politici, la Programmazione Economica e la Giustizia (Fabio
Berardi
), per il Territorio, l’Ambiente e l’Agricoltura e i Rapporti con
l’A.A.S.P. (Giocarlo Venturini) e per la Pubblica Istruzione,
l’Università, gli Istituti Culturali, l’Informazione (Rosa Zafferani),
con la quale si rappresenta l’opportunità di promuovere una collaborazione fra la Repubblica di San
Marino e l’Organizzazione ECPP, Environmental Crime Prevention  Program,
programma intergovernativo specializzato nella applicazione  dei trattati
multilaterali ambientali e nella implementazione delle risoluzioni e degli
altri parametri promossi dalle organizzazioni facenti capo alla Nazioni Unite
nonché alle altre organizzazioni pubbliche regionali;

premesso che:

        
la Repubblica di San Marino partecipa alle attività multilaterali in
materia di sicurezza ambientale promosse da varie entità internazionali in
ambito della organizzazione delle Nazioni Unite ed istituzioni specializzate
(es. UNESCO) e di altri organismi fra i quali in particolare la Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in
Europa (OSCE);

        
fra gli altri organismi internazionali, la OSCE ha espressamente
richiesto con la dichiarazione finale del suo decimo Forum Economico tenutosi a
Praga dalo 28 al 31 maggio 2002, supportata dal Governo della Repubblica 
di San Marino, che “fosse regionalmente esteso” il progetto pilota dell’ECPP
sulla sicurezza ambientale e delle risorse idriche sviluppato in cooperazione
con l’OCEEA/OSCE e descritto (nel report del 24 maggio 2002 delle attività
dell’ufficio del Coordinatore della OSCE per le attività economiche ed
ambientali) come “modello di interventi in materia di sicurezza ambientale per
attività in larga scala ed in aree critiche”;

        
l’ECPP è definito dall’OSCE, di cui lo Stato
di San Marino è membro fondatore, come il principale operatore e la
“organizzazione chiave” per lo sviluppo di attività in materia di sicurezza
ambientale;

        
l’ECPP (Environmental Crime Prevention 
Program) ha proposto al Governo di San Marino di stipulare un accordo per la
realizzazione di un centro di studi internazionali in materia di sicurezza
economica ed ambientale, anche in collaborazione con prestigiosi istituti
universitari americani ed europei già convenzionati con la detta organizzazione
intergovernativa.

IL CONGRESSO DI STATO

autorizza

la Segreteria di Stato per gli Affari Esteri e Politici, la Programmazione Economica
e la Giustizia,
la Segreteria
di Stato per il Territorio, l’Ambiente, l’Agricoltura e i Rapporti con
l’A.A.S.P. e la Segreteria
di Stato per la
Pubblica Istruzione, l’Università, gli Istituti Culturali,
l’Informazione e la Ricerca
ad esplorare le possibilità di definizione di un c.d. “accordo di sede” con la
organizzazione intergovernativa ECPP, da riconoscersi quale soggetto internazionale
ai sensi delle previsioni  normative vigenti, per la creazione in San
Marino di un Centro Internazionale di Eccellenza per gli Studi ed attività
varie sulla sicurezza economica ed ambientale incluse attività sulla protezione
ambientale e delle risorse idriche, delle infrastrutture critiche sullo
sviluppo delle tecnologie per la sicurezza ed altro.

Il Segretario di Stato

Loris Francini

 

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