Mercoledì (13 dicembre)
il Consiglio ha approvato (2 contrari e 2 astenuti) una Legge che introduce la
verbalizzazione  su carta dei lavori delle Commissioni Consiliari, su proposta
dei Presidenti delle Commissioni stesse. Così  ora le Commissioni avranno i
verbali (il Consiglio Grande e Generale, di cui le Commissioni sono una
emanazione,  no).

Da martedì  scorso si
possono consultare in internet le leggi dello Stato.

Speriamo che l’una e
l’altra notizia significhino una nuova  presa di  coscienza che porti  a
rivedere la decisione di affidare alla sola  registrazione audio la
ricostruzione dello svolgimento dei lavori del Consiglio. E, finalmente,  a
cominciare a recuperare anche il pregresso, ponendo mano alla digitalizzazione
del sonoro.  Vista la scarsa ponderazione con cui si ricorre agli organismi
internazionali, si rischia che qualcuno presenti un esposto che getterebbe
infamia sull’intero paese, finora orgoglioso della stabilità e della antichità
delle sue istituzioni democratiche, di cui la verbalizzazione delle sedute del
Consiglio – comincia nel Cinquecento! –  fornisce la migliore documentazione.