17/04/2009 San Marino ha bisogno di riacquistare la reputazione

17/04/2009 San Marino ha bisogno  di riacquistare la reputazione

San
Marino ha bisogno  di riacquistare la reputazione

 

L’INFORMAZIONE DI SAN MARINO 17/04/2009 (San Marino.
Reputazione e protezione)

San Marino ha
bisogno di riacquisire quella reputazione che da sempre ha costituito la sua
vera protezione. Reputazione che, purtroppo, ha toccato il fondo con l’avvio
della procedura di infrazione Moneyval
, notificata direttamente a
Strasburgo. Quasi un avviso di garanzia.

Non si può
ottenere credibilità per il Paese, se il Paese non è rappresentato da persone
credibili. L’Italia, dopo la seconda guerra mondiale, ha mandato De Gasperi
davanti alle potenze atlantiche vincitrici, per dimostrare il cambiamento
dell’Italia. Bigi è
riuscito a togliere
senza contropartita il termine ‘protettrice’ nella
convenzione del ‘39.

Si
è letto nei giorni scorsi su IlSole24Ore
: “da decenni i cittadini del
Titano si affidano a un ristretto gruppo di notabili che si alternano ai vertici
di partiti, istituzioni e burocrazie; una pattuglia di gestori della cosa
pubblica saldamente ancorato alle leve del solo potere reale e riconosciuto:
quello del denaro
”. Roberto
Ciavatta ha scritto su questo stesso giornale
: “i responsabili, PDCS e
PSS”
si sono dimenticati “per 30 anni che se potevano prendere per i
fondelli la popolazione, fare altrettanto a livello internazionale era
pericoloso: prima o poi i conti si pagano”
.

Alcuni
filibustieri – forestieri? nostrani? forestieri-nostrani?- si
mettono a trafficare da una banca
creando un danno enorme all’immagine al
Paese ed un ammanco pure enorme. Ebbene i politici coprono il tutto spendendo
nell’operazione quasi un punto e mezzo del Pil. E
non fanno nulla per recuperarlo
. Nulla per assicurare alla giustizia i
mariuoli. Come possono essere credibili?

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