24/04/2009 Di fatto tutti i partiti ed i consiglieri di San Marino a favore dei giochi Risposta di Federico Bartoletti Replica di Marino Cecchetti e ancora Bartoletti

24/04/2009 Di fatto tutti i partiti ed i consiglieri di San Marino a favore dei giochi  Risposta  di Federico Bartoletti  Replica di Marino Cecchetti  e ancora Bartoletti

Di
fatto tutti i partiti ed i consiglieri di San Marino a favore dei
giochi

Risposta  di Federico Bartoletti

Replica di Marino Cecchetti

e ancora
Bartoletti

 

L’INFORMAZIONE DI SAN MARINO 24/04/2009 (Nessuno contro
i giochi)

.

L’uomo
bastone del pollaio
, in cui si è usi personificare il sistema corruttivo
 sammarinese dei giochi, ha vinto ancora una volta. Ed al massimo livello: in
Consiglio Grande e Generale.

Il Consiglio Grande e Generale ha
rinnovato mercoledì sera con voto unanime, come si addice alle grandi questioni
prese nel supremo interesse del Paese, gli organismi dell’Ente
di Stato dei Giochi
, il quale a sua volta delegherà alla Giochi del Titano
la gestione del casinò
automatizzato di Rovereta
.

Il dibattito in Consiglio è stato sì
acceso, ma solo per gli scambi reciproci di accuse fra  i responsabili dei
giochi. O di antica data o dell’ultima ora. C’è chi ha introdotto i giochi. Chi
ha firmato la prima convenzione. Chi ha autorizzato la Novomatic
ad adoperare Palazzo Begni
per ammonire, in conferenza stampa, i politici
restii. Chi ha trattato con Casinos
Austria
fin nei dettagli della sistemazione nell’ex garage Masi. Chi ha
annunciato il progetto ‘Repubblica del gioco d’azzardo’ con addirittura 5 o 6
casinò…. È riecheggiata, fra questi, anche l’accusa del libro paga. Poi,  tutti
d’accordo. Si continua.

Nessuno – questo è il punto – nessuno ha
presentato un ordine del giorno per bloccare i giochi. O anche solo  per
chiarire le vicende Novomatic e Casinos Austria.

In sostanza, anche quella di mercoledì
22 aprile 2009  è stata una giornata a favore all’uomo bastone del pollaio che
può continuare ad ammorbare col suo lezzo il paese come è uso dal 2000,
maggioranza ed opposizione permettendo.

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Risposta  di Federico
Bartoletti

L’INFORMAZIONE DI SAN MARINO 27/04/2009 (Giochi,
maggioranza non
ha tradito gli
impegni)

Caro Direttore

 non è mio uso rispondere alle considerazioni espresse da
chiunque, ma sulla questione dei giochi non posso esimermi con riferimento
all’intervento del Prof. Marino Cecchetti, non per rispondere alle Sue
considerazioni, ma soprattutto per chiarezza con i lettori.

Preciso che nella scorsa seduta in Consiglio Grande e Generale
sono stati nominati gli organismi dell’Ente Giochi dello Stato, che non
delegherà la gestione di niente a nessuno.

Il prossimo 29 aprile ci sarà l’assemblea dei soci, come da
proprio statuto della Giochi del Titano, dove saranno assunte decisioni
importanti per questa società, unica nel suo genere in territorio. Gli indirizzi
saranno dati dal Congresso di Stato e dalla Camera di Commercio, proprietari
della società. L’Ente Giochi dello Stato come compito ha quello di controllare
che in territorio siano rispettate le normative esistenti, in ogni dove e da
tutti. Un ruolo molto importante, perché si potrebbe essere tentati di
esercitare una attività in territorio non ammessa o illegale. Non è possibile
permettere che un flipper si trasformi in una macchinetta dove si può rovinare
il destino di intere famiglie, non solo di persone “deboli”.

Non stò a ripetere quanto già detto in Consiglio Grande e
Generale, oltretutto ampiamente riportato dai quotidiani sammarinesi,
sull’attività della Giochi del Titano. Non c’è e non ci deve essere alcuna
confusione di ruoli. Ora la responsabilità delle prossime azioni deve essere
esercitata dal Congresso di Stato, il quale aveva risposto in modo sollecito ad
una lettera sulla questione sottoscritta dal sottoscritto e da tutte le
componenti politiche della maggioranza.

La questione giochi è da anni al centro dell’attenzione e credo
causa in parte dell’instabilità politica sammarinese, quindi la massima
chiarezza è doverosa in questo ambito. Non è possibile affermare “nessuno contro
i giochi” o altresì affermare di “scambi reciprochi di accuse fra i responsabili
dei giochi”. Il sottoscritto, come tutti i miei 34 colleghi Consiglieri di
maggioranza, ha sottoscritto un programma prima elettorale che afferma: “Le
forze politiche che si riconoscono nel Patto per San Marino dicono un no
fermo all’apertura di casinò per i prossimi cinque anni e alla apertura di altre
sale da gioco in territorio. L’attuale assetto societario della “Giochi del
Titano” rimarrà invariato. La normativa vigente sui giochi verrà rivista,
differenziando i giochi della sorte dai giochi d’azzardo, che dovranno rimanere
vietati…”. Tale impegno è naturalmente frutto di una mediazione fra sensibilità
diverse ma è quello che ci siamo impegnati a realizzare e questo faremo. Non
vedo dove la maggioranza abbia tradito i propri impegni, mentre ha solo nominato
all’unanimità gli organismi dell’Ente Giochi dello Stato come avviene da sempre
per ogni nomina del settore pubblico allargato. Anzi la maggioranza ha anche
sollecitato il Congresso di Stato sulla questione Giochi del Titano. Quindi
nella giornata del 22 aprile u.s. non è stata iscritto un punto a favore di
nessuno e nemmeno a favore dei giochi, abbiamo solo rispettato il programma
elettorale sottoscritto. Ripeto le questioni interne alla Giochi del Titano
troveranno risposte adeguate dove queste vanno esercitate. In futuro se ci
saranno le condizioni politiche per eliminare i giochi dal territorio, per
quanto mi riguarda, troveranno sicuramente il mio appoggio.    

Grazie per l’attenzione colgo l’occasione per salutarLa
cordialmente. 

San Marino, 24 aprile 2009 

Federico Bartoletti
                                                            

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Replica di Marino
Cecchetti

L’INFORMAZIONE DI SAN MARINO 29/04/2009 (Giochi,
Bartoletti sorvola su alcune situazioni
)

Confesso che –
certamente per limiti miei – non sono riuscito a seguire i ragionamenti (esposti
su questo giornale) in base ai quali Federico Bartoletti, dopo aver aderito al
manifesto ‘No allo Stato biscazziere’, ha fornito a quello stesso Stato – in
piena coscienza e coerenza – il supporto per svolgere effettivamente il ruolo di
biscazziere nelle sale del gioco d’azzardo di Rovereta. Ha detto a suo tempo
Marco Arzilli: nella sala bingo e keno di
Rovereta si pratica il gioco d’azzardo in aperta violazione della legge vigente,
in particolare l’articolo 281 del codice penale, e dell’accordo del 1953
sottoscritto con l’Italia, che ci vieta questa attività
”.

Anche Mario Venturini è stato chiaro a suo tempo:
se i giochi hanno una loro immoralità congenita, perché fanno leva
sulle debolezze dei cittadini, i giochi sammarinesi hanno un tasso di immoralità
ancor più elevato per il modo in cui sono stati imposti al paese, per i soggetti
cui sono stati affidati, per i sospetti di collusione col mondo politico che ne
hanno accompagnate le vicende
”.

Bartoletti
sorvola su Novomatic e Casinos Austria. Sorvola su quel ‘libro paga’ che è
tornato nell’aula consiliare, ‘invenzione’, a suo tempo, di Tito Masi, quando i
giochi erano ancora in mano alla – privata – Giochi San Marino. È tornato a
riecheggiare ora che i giochi hanno avuto la ‘purificazione ideologica’ della
nazionalizzazione, tipico ‘rito’ della Sinistra subito accettato dalla Destra e
ovviamente da tutta la variegata compagnia del Centro, come chiesto dall’uomo
bastone del pollaio, ormai emblema dello Stato.

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e ancora Bartoletti

 

L’INFORMAZIONE DI SAN MARINO 30/04/2009 (Bartoletti
contro replica a Cecchetti)

Caro Direttore

rispondo al Prof. Cecchetti per fatto personale, come si dice in
questi casi, e prometto non le invierò altre missive, ma è necessario che i
lettori abbiano chiari i fatti.

Prima constatazione: ho sottoscritto un programma
elettorale e lo devo rispettare, oltretutto lo considero in linea con le
esigenze di chi vede nel gioco in territorio un problema non solo sociale.
Sottolineo che abbiamo l’impegno di rivedere la legge che definisce cos’è gioco
della sorte.

Seconda constatazione: abbiamo eletto l’Ente Giochi dello
Stato, non concesso casinò, sale giochi, licenze…. Organismo che autorizza
tombole, lotterie, gratta e vinci, ecc. ecc. e vigila che non ci siano
“macchinette” non ammesse in territorio. Funzione essenziale. Nell’ambito del
dibattito si è discusso anche della Giochi del Titano.

Terza constatazione: ho proposto ai colleghi di
maggioranza di sollecitare il Congresso di Stato su questioni che interessano la
Giochi del Titano, istanza accolta e sottoscritta da tutti i Segretari di
Partito. Il Congresso di Stato ha dichiarato di comprendere la nostra istanza.
Vedremo gli sviluppi, in quanto l’assemblea soci della Giochi del Titano si
riunisce oggi pomeriggio e quindi le deliberazioni amministrative future.

Quarta constatazione: ritengo corretto esercizio della
responsabilità che ognuno svolga e si attenga ai compiti previsti dalla legge,
quindi, dopo che la maggioranza ha espresso il proprio indirizzo, è il Congresso
di Stato il soggetto competente ad esprimere la propria linea in merito alla
Giochi del Titano, come previsto dallo statuto della società.

Quindi su quali basi si può affermare che il sottoscritto o la
maggioranza, almeno ad oggi, abbiano sorvolato su questioni scomode o supportato
il gioco in piena coscienza e coerenza? La mia e nostra azione è funzionale al
rispetto del programma di governo, non certo ad una professione di fede o al
significato ultimo dell’esistenza umana. Solo al programma di governo votato
dalla maggioranza dei cittadini. Non lo si condivide, pazienza, ma è il mio
impegno. Tutto qui. Oltretutto, prima di sentenziare di Novomatic o altro,
conosce il Prof. Cecchetti quali sono gli input dati dalla maggioranza per la
Giochi del Titano? Non ha forse affermato il Congresso di Stato che si farà una
verifica delle scelte di gestione e sui contratti in essere e sulla loro
regolarità?  

La invito a rivolgere tali addebiti ad altre persone e ad altre
maggioranze, beninteso non solo quella precedente.  

Grazie per l’attenzione, caro Direttore e colgo l’occasione per
salutarLa cordialmente.

Federico Bartoletti                                                        

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