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L’INFORMAZIONE DI SAN MARINO 25/05/2009 (Sulla benzina
il Titano ha torto)
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IlSole24Ore
scrivendo degli automobilisti italiani che fanno il pieno nei distributori
sammarinesi, non ha trovato di meglio che tirare fuori il termine “transumanza”.
Non c’entra niente. Transumanza è la migrazione
stagionale delle greggi. L’ha tirato fuori con evidente intento spregiativo.
Come quel ‘furbetti’ appioppato a noi da Il Resto del Carlino, con l’annuncio
che, con Di Vizio, per noi del Titano la ‘pacchia è finita’.
Non sappiamo se Di Vizio avrà ragione, visto che dà alle
norme una interpretazione diversa dalla Cassazione. Ma sul prezzo della benzina
– come per i giochi – di certo San Marino ha torto. Perché – come per i giochi –
ha violato uno specifico accordo.
L’accordo sulla benzina recita: “il Governo della Repubblica di San Marino si impegna
a che detti prodotti {petroliferi} vengano venduti nel proprio territorio ad un
prezzo non inferiore a quello imposto o praticato in Italia nelle varie fasi
della distribuzione”. Dopo la ‘liberalizzazione’ del settore, San Marino,
anziché procedere unilateralmente, avrebbe dovuto concordare con l’Italia
l’ammontare della diminuzione, come avviene per i tabacchi.
Per i tabacchi l’accordo dice: “il prezzo di
vendita delle sigarette in confezione speciale sarà concordato tra il Governo
della Repubblica di San Marino e il Governo della Repubblica Italiana sulla base
del prezzo di vendita da parte dell’Amministrazione autonoma dei monopoli di
Stato del corrispondente tipo di sigarette italiane”. Questa norma ha consentito a San Marino di
concordare una diminuzione del prezzo dei tabacchi rispetto all’Italia
del 7,5%.
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