27/08/2002 SILVIO SILVIO DACCI LA LUCE Meeting di Comunione e Liberazione

27/08/2002 SILVIO SILVIO DACCI LA LUCE  Meeting di Comunione e Liberazione

Berlusconi al Meeting di Rimini, Comunione e
Liberazione

SILVIO
SILVIO DACCI LA LUCE

Meeting di Comunione e Liberazione

San Marino Oggi 27/08/2002 (Meeting. Silvio dacci la
luce
)

Questa è la festa del coraggio – ha detto Berlusconi al
Meeting di Rimini –, ricordo ai miei tempi quando nelle scuole e nelle
università solo i ragazzi di Comunione e Liberazione avevano il coraggio di
combattere contro una ideologia che è vista come un bene non realizzato e che
invece è stata un’impresa criminale
. A parte il tono e le espressioni da
predicatore, non si può non condividere l’attribuzione del merito agli aderenti
a Comunione e Liberazione di aver coraggiosamente continuato a professare le
proprie idee di cristiani impegnati in politica anche quando tutti gli altri
movimenti, organizzazioni, partiti e addirittura molti preti, sembravano esser
rimasti affascinati dalla ideologia dilagante, quella marxiana. Noi allora
eravamo accanto a quei ragazzi, a prenderci gli sberleffi e peggio dai saputelli
del momento, tronfi di una cultura marxista spesso posticcia, saccenti esperti
di un impegno sociale di parole. Non meraviglia che molti di quei saputelli si
siano poi convertiti al berlusconismo e continuino a sbeffeggiarci perché,
anacronisticamente, non li abbiamo seguiti nella loro evoluzione: da sinistra a
destra, loro, sempre con la stessa saccenteria.

Ci ha meravigliato invece e non poco quel Silvio Silvio dacci
la luce
urlato dai giovani di Comunione e Liberazione, venerdì pomeriggio, a
Rimini. Qualcuno ha trovato una assonanza con Duce Duce. Anche se non
siamo arrivati a condividere del tutto quel paragone, Silvio Silvio dacci la
luce
ci ha fatto male. Molto male. In tutta franchezza, va detto. Come va
detto che se non fosse da interpretarsi  in senso ironico, sarebbe addirittura
blasfemo. Altra sorpresa l’applauso ripetuto (50 volte) a certe ripetute
banalità del discorso (83 minuti) di Berlusconi. Come quando Berlusconi ha
rivelato di aver scoperto che è meglio a chi ha fame insegnare a pescare
piuttosto che donargli un pesce, o ha riferito che Bush gli ha promesso di
telefonargli prima di attaccare l’Iraq o ha rivelato di aver posto fine alla
guerra fredda con una pacca sulle spalle a Putin. Altroché i ripetuti viaggi del
papa in Polonia o il bluff megagalattico di Regan sulle guerre stellari!

Applausi quando Berlusconi preannuncia il blocco delle tariffe
pubbliche, tipico provvedimento dei governi socialisti. Applausi quando a
distanza di poche parole Berlusconi riconferma la riduzione della pressione
fiscale, tipico proposito dei governi liberaleggianti. È il successo del comico
che si misura solo dal numero degli applausi, non dalla coerenza, dalla aderenza
alla realtà e  altro. Adesso vale anche per i politici? Ad esempio non avrebbe
portato ad alcun applauso un accenno alla – boccheggiante – riforma della
scuola. Sulla scuola, silenzio. Formigoni, lì accanto, si è guardato bene dal
ricordare che quello della scuola è un punto su cui non si può sorvolare,
perché, fra l’altro, è stato uno dei motivi principali che ha indotto migliaia
di giovani di Comunione e Liberazione a votare e far votare per la Casa delle
Libertà.

Chi, come noi, ha ritenuto già eccessiva l’enfasi su Andreotti
negli scorsi anni, quest’anno è rimasto veramente sconcertato e ancor più quando
è stato spiegato che i 50 applausi (Mussolini faceva di meglio?) erano il prezzo
per portare Formigoni a succedere a Berlusconi nella guida del governo e della
Casa delle Libertà.

Il Meeting di
Rimini ha costituito per me (con i capelli bianchi) una formidabile finestra sul
mondo che ogni anno puntualmente si apriva a due passi da casa. Ebbene anche
quest’anno, nel suo complesso, non mi ha deluso perché ha fornito, come al
solito, formidabili spunti di riflessione e di crescita anche culturale. Tante
altre partecipazioni, infatti, e in primo luogo quella di Prodi, e tante
manifestazioni, ancora una volta ne hanno tenuto alti gli indici di qualità.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy