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L’INFORMAZIONE DI SAN
MARINO 8/03/2010 (“Paese per furbi, vietato
agli onesti”)
“Questo è un Paese
fatto per i furbi e vietato agli onesti”, ha scritto
di San Marino il
dr. Gianfilippo Dughera.
Eppure Dughera (settore
assicurazioni) ha scelto di venire da Forlì a San Marino con 5,5 milioni di
euro. Il che fa pensare che egli, in quanto a furbizia, ritenga di non avere
competitor. Tanto da cominciare già a programmare, come dominus
loci, di riplasmare il Paese a sua immagine, somiglianza – e consumo? –
partendo subito – il resto verrà – da due settori: Università e Banca
Centrale.
Questo l’ordine al
Rettore prof. Giorgio
Petroni: “crei corsi di laurea in Economia, Finanza, scienze Bancarie ed
Assicurative”.
Banca Centrale. Avendosi
dovuto cacciare
Bossone e gli altri, dice Dughera, perché “hanno di
fatto sottratto al Governo e al Consiglio il potere legislativo creando regolamenti
totalmente autoreferenti”, non è restato – “il Titanic affonda”! – che chiamare
il dr. Ezio Paolo Reggia. Reggia, Uomo della Provvidenza, realizzerà “il
riposizionamento, a pieno titolo, di San Marino sui mercati finanziari
internazionali”.
Il dr. Reggia, su
IlSole24Ore, ha ricambiato subito cotante espressioni
di stima per Dughera senza mettersi a sottilizzare tra furbi ed onesti.
Il
prof. Petroni risponderà?
Di
certo non possono continuare a tacere i Segretari di Stato Mularoni
e Gatti
viste la frequenza e la durezza con cui sono usi a prendere posizione contro
questo o quel sammarinese che osa esprimere giudizi – a loro avviso – di
nocumento all’immagine del Paese.
Corre voce che ai confini, a pochi metri dal “Benvenuti… ”,
metteranno cartelli con l’«avvertimento
Dughera». Insomma un preavviso, come all’ingresso di
luoghi poco raccomandabili.
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