L’informazione di San Marino
Grappa esplosiva, finisce a giudizio l’uomo che distillava nel garage
Antonio Fabbri
SAN MARINO. Distillare grappa in casa può causare qualche problema. E a Gabriele De Biagi di problemi ne ha creati diversi. I primi quel 16 aprile del 2015, quando il suo alambicco esplose danneggiando il proprio garage e anche le abitazioni limitrofe, oltre a fare correre a lui stesso un grosso rischio. Solo per un caso fortuito, infatti, nessuno rimase coinvolto nell’incidente, a parte qualche lesione per lo stesso De Biagi. Altro problema sono i guai giudiziari. Per quella vicenda, infatti, l’uomo, 71enne, dovrà rispondere il prossimo 28 febbraio, davanti al giudice Roberto Battaglino, di disastro colposo e di produzione e messa in circolazione abusiva di alcolici. Secondo le ricostruzioni dell’accusa, come emerse tuttavia anche il giorno dell’esplosione a Murata, l’uomo aveva attrezzato il garage della propria abitazione per la distillazione domestica di superalcolici che realizzava in assenza di alcuna licenza rilasciata dall’autorità preposta.
Questa attività fu alla base dell’esplosione. Secondo l’accusa l’uomo non adottò le opportune cautele e lo scoppio causò diversi principi di incendio oltre ai danni all’immobile dello stesso imputato, ad un’auto parcheggiata nelle vicinanze e ferite allo stesso De Biagi. Una attività e un incidente, dunque, che causarono un evidente pericolo, secondo l’accusa, per la collettività.