La Nazionale di San Marino travolta dalla Polonia

La Nazionale di San Marino travolta dalla Polonia

POLONIA [4-3-3]

Lotka; Smajdor, Pleśnierowicz, Ma. Nawrocki, Eizenchart; Czyż, M. Karbownik, Bogusz; J. Karbownik (dal 56’ Żukowski), Zjawiński (dal 56’ Bida), Kobacki (dal 56’ Żuk)

A disposizione: Grobelny, Mach, Bogasz, Robaszewski, Czuban, Mi. Nawrocki

Allenatore: Bartlomej Zalewski

 SAN MARINO [4-5-1]

Paolini; Santi (dal 63’ Zannoni), Fabbri, Franciosi, Contadini; Ghiotti (dal 44’ Giannini), Toccaceli, Valentini, Michelotti, Piscaglia (dall’80’ Casali); Pellegrini

A disposizione: Terenzi, Grassi, Tamagnini, Ciacci, Giorgi

Allenatore: Stefano Magi

 Arbitro: Luis Teixeira (POR)

Assistenti: Pedro Carvalho (AND) ed Evagoras Evagorou (CYP)

Quarto uomo: Chrysovalantis Theouli (CYP)

 

Marcatori: 14’ Kobacki, 18’ Czyż, 21’ 36’ J. Karbownik, 59’ Żuk, 68’ a.g. Contadini, 76’ Bida, 78’ M. Karbownik

Ammoniti: Kobacki

 

 La Polonia non fa sconti, nemmeno a risultato acquisito. Questa in fin dei conti è già una prima, importante – per quanto dura – lezione che impegni di questa portata possono garantire alle giovani leve del calcio sammarinese, al futuro della nostra Nazionale. Dopo due minuti c’è già lavoro per Paolini, che deve superarsi per sventare l’opportunità che capita sul destro di un Zjawiński apparso oltre la linea, non però ad Evagorou ed è quel che conta.

 La punta polacca ha una seconda occasione per sbloccare l’incontro, quando il suo terzo tempo incoccia il perfetto traversone di Eizenchart, ma senza centrare il bersaglio grosso. La Polonia alza i giri del motore e poco prima del quarto d’ora passa: Eizenchart sfonda sulla fascia sinistra e crossa sul palo più lontano dove arriva puntuale il tocco di Kobacki da due passi.

 I polacchi trovano le distanze in campo, nonostante una buona prestazione difensiva sammarinese che torna a concedere al 18’ quando Bogusz guadagna il fondo con un inserimento da mancina, suggerendo dal lato corto dell’area piccola per Czyż che non può esimersi dal raddoppiare. Immediato il 3-0, che arriva con Jakub Karbownik a seguito della prodigiosa parata di Paolini su Kobacki: il primo dei due gol siglati dall’ala del Lech Poznań è figlio di un tap-in. Quello della doppietta spacca il 36’ e con sé porta anche la complicità di un Paolini stavolta imperfetto.

 Nella ripresa è ancora Kobacki a sfiorare il gol per primo, ma l’esterno offensivo tesserato con l’Atalanta non trova la porta da ottima posizione. Poco prima dell’ora di gioco Zalewski cambia in un colpo solo tutto il tridente ed i frutti sono immediati: Żuk deve solo appoggiare in rete l’assist di Czyż al 56’, mentre al 69’ è la sfortunata deviazione di Contadini – nel tentativo di anticipare un avversario sul traversone di Eizenchart – a bucare la rete di Paolini per la sesta volta.

Ad appesantire ulteriormente il passivo ci pensano Bida – al termine di una splendida combinazione sul perimetro dell’area con Żukowski – e Michał Karbownik, lanciato a rete da una sfortunatissima deviazione di Paco Piscaglia, nel tentativo di liberare.

 Nell’altra partita del Gruppo 12 di Qualificazione agli Europei Under 17 di Inghilterra 2018, Cipro e Svezia hanno impattato 1-1. Rammarico tutto cipriota, considerato che i ragazzi di Okkas erano passati a condurre con Vrikkis in apertura di ripresa, potendo anche contare sulla superiorità numerica negli ultimi quattro minuti più recupero – vista l’espulsione di Ackermann. La doccia gelata è arrivata al terzo minuto di recupero, con Helmer Andersson a segnare il gol del definitivo 1-1.

 Visti i due gialli in cui è incorso quest’oggi, il capitano scandivano non potrà prender parte alla sfida tra Svezia e San Marino prevista per venerdì 20 al Paphiakos Stadium, con calcio di inizio alle 15:00 (14:00 CET).

 FSGC | Ufficio Stampa

 

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