La Federazione Pubblico Impiego USL chiede regole certe per i pubblici dipendenti

La Federazione Pubblico Impiego USL chiede regole certe per i pubblici dipendenti

In data 31.10.17 si è svolto l’incontro tra la Delegazione di Governo e le Organizzazioni Sindacali in merito alla situazione della Pubblica Amministrazione e alle diverse tematiche in sospeso. L’incontro è stato utile anche per rilanciare finalmente il tema del rinnovo del contratto del Pubblico Impiego sia sulla parte normativa che con riferimento a quella retributiva, pur evidenziandosi le numerose criticità relative all’applicazione della legge sulla rappresentatività visto che la stessa fa riferimento solo per certi aspetti anche al Settore Pubblico Allargato.
L’USL sta già elaborando la propria piattaforma che riprende e aggiorna quella già presentata nel corso dei precedenti anni e sulla quale a breve inizieranno gli incontri con i lavoratori. Tra le varie tematiche che USL approfondirà nel documento ci sarà innanzitutto, come già ribadito in più sedi, la previsione di norme tese ad arginare il fenomeno che ha visto negli ultimi anni gli Esecutivi intervenire, con la legge di bilancio, con tagli e ritenute bypassando la contrattazione (si veda, ad esempio, la recente applicazione della ritenuta di solidariatà).
Altro capitolo sarà rappresentato dal precariato verso il quale proporremo (come già avazato nel 2015) nuove regole finalizzate alla individuazione certa del periodo massimo di lavoro a tempo determinato prevedendo, nel caso di mancata regolarizzarione del personale con le procedure selettive previste per legge nei temini prescrtitti, il passaggio a tempo indeterminato.
Altri temi riguardano la revisione delle norme sulle incompatibilità dei dipendenti pubblici, l’implementazione di diritti (quali il part-time) ancora soggetti a limitazioni, la valorizzazione del merito e delle professionalità del lavoratore nonchè proposte inerenti il settore socio-sanitario attualmente in forte difficoltà e previsone di strumenti di Welfare in sostegno al reddito.

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