L’informazione di San Marino
Furto, ricettazione truffa e assegni a vuoto
Due rinviati a giudizio per una serie di reati commessi utilizzando degli assegni bancari sottratti ad una agenzia della Carisp
Antonio Fabbri
SAN MARINO. Sono stati rinviati a giudizio e dovranno finire davanti al giudice Roberto Battaglino nel gennaio prossimo, Cristian Ermeti, 42enne riminese, e Daniele Baldacci, 44enne sammarinese.
I due sono accusati di essersi impossessati di assegni bancari sottratti ad una agenzia della Cassa di Risparmio. Venuti in possesso di questi assegni i due hanno pensato bene di utilizzarli tra il 14 agosto e il 21 settembre del 2015. Gli assegni, una decina quelli emessi dai due per un importo complessivo di oltre 7.500 euro, non erano collegati ad alcun conto corrente, ma riconducibili a tre carnet smarriti, per i quali aveva sporto denuncia il Capo Agenzia della Carisp di Serravalle.
Utilizzando questi assegni senza essere autorizzati dall’istituto di credito e senza che fossero collegati effettivamente ad un conto corrente, i due devono rispondere anche di emissione di assegni a vuoto, non avendo gli cheques emessi alcuna copertura. Non finisce qui.
A carico dei due imputati viene contestata, infatti, anche la truffa perché, carpendo la fiducia di terze persone, hanno utilizato i titoli di credito di sui sapevano di non essere i titolari, per effettuare dei pagamenti. A fronte dei pagamenti effettuati con questi cheques, dei quali la banca aveva già denunciato la sottrazione, i due accusati aveva ottenuto forniture per complessivi 7.563 euro, senza che sugli assegni avessero la legittimazione per emetterli, né la copertura