Conferenza di alto livello sui pericoli della disinformazione
Il contrasto alle “fake news”
e la salvaguardia della salute nell’era della post-verità
10 maggio 2019
San Marino, Teatro Titano
Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Nicola Renzi, presentando la Conferenza, ha sottolineato le motivazioni che hanno condotto all’organizzazione della sua prima edizione, richiamandone il respiro internazionale, il valore e il significato per San Marino di essere terra di confronto, di analisi e di testimonianza su un fenomeno cogente e particolarmente pericoloso per i sistemi democratici.
Le fake news- ha proseguito il Segretario agli Esteri – in alcuni momenti possono mettere in discussione lo stesso patrimonio che in San Marino è un connubio di sistema istituzionale e di una componente di tradizioni consuetudinarie e non scritte.
L’auspicio risiede nella possibilità di trarre dalla Conferenza sintesi da proporre alla comunità internazionale e dalla stessa rilanciate”.
Attraverso l’attivo impegno, oltre che delle Segreterie di Stato e dei Dipartimenti patrocinanti, dell’Università degli Studi, della Consulta per l’Informazione e dell’Autorità Garante per l’Informazione, è stato messo a punto un programma che vede alternarsi relatori di alto livello e chiara fama, provenienti da Organizzazioni multilaterali, quali Consiglio d’Europa e OSCE, nonché dal mondo accademico, giornalistico e di settore.
L’obiettivo è quello di pervenire ad una sempre più matura coscienza comune di contrasto alle forme capziose della disinformazione, facendo sì che San Marino possa porsi quale osservatorio privilegiato dello stesso fenomeno delle fake news.
Con l’intento di offrire un’articolata disamina dei vari settori che possono essere oggetto di evidente disinformazione, la giornata prevede, nel pomeriggio, un approfondimento mirato all’analisi e al confronto sugli effetti delle fake news in ambito sanitario.
La Conferenza sarà inoltre l’occasione di ottenimento di crediti formativi per i giornalisti che vi prenderanno parte.
L’ingresso è libero e aperto a tutti.