San Marino Parte la Festa dell’Amicizia e la Dc rompe ufficialmente i rapporti con RF

San Marino Parte la Festa dell’Amicizia e la Dc rompe ufficialmente i rapporti con RF

Parte la tre giorni della Festa dell’Amicizia e la Dc rompe ufficialmente i rapporti con RF

Da venerdì a domenica dibattiti politici con tutti i partiti, unico escluso Repubblica futura

Da venerdì 16 a domenica 18 agosto, in piazza Bertoldi a Serravalle, prenderà il via la 46° Festa dell’Amicizia del Pdcs. Molti i dibattiti politici con ospiti di tutti i partiti di maggioranza e opposizione. Unico assente Repubblica futura, nessun esponente di Rf, infatti, è stato invitato. Spiega il segretario politico Gian Carlo Venturini: “Siamo pronti a ritrovare ed incontrare tanti amici, le famiglie con loro i bambini, tanti giovani e nonni, per fare festa tutti insieme. Perché solo stando insieme impariamo a crescere e a comprendere il vero valore di ciascuno e di tutti.

Il nostro Partito – continua Venturini -vuole continuare a dire alla gente che San Marino ha uno dei suoi più importanti punti di forza nell’essere una comunità viva. Noi ci saremo anche quest’anno per testimoniare e confermare la nostra appartenenza a questa Comunità. Inoltre, la nostra festa sarà, come sempre, anche un’occasione importante per riflettere sulle scelte politiche che il Paese dovrà fare nei prossimi mesi, scelte alle quali il Pdcs non farà mancare il proprio decisivo apporto”. Le serate politiche che, come di consueto, si svolgeranno sulla Terrazza Ex-Ritrovo, si concentreranno su due aspetti: innanzitutto, su quali percorsi siano possibili perché il dialogo politico possa ripartire, dopo lo “sfacelo” degli ultimi 3 anni di Governo e tutti i danni che ne sono conseguiti; poi, su quali siano le istanze reali ed i fondamenti che dovranno guidare l’azione delle forze politiche, considerando anche il contesto offerto dal panorama politico italiano ed europeo.

“Durante le serate politiche – continua il segretario Venturini – vorremmo fare emergere quanto sia urgente partire dalla situazione reale del Paese, dai bisogni che emergono, sapendo che il dialogo ed il confronto tra tutti i rappresentanti della nostra società sono essenziali per attuare le risposte più adeguate. Inoltre, vogliamo riaffermare che, di fronte a qualunque scelta si dovrà fare in futuro, la Dc ci sarà, tenendo al centro della propria azione il valore della persona e la ricerca del bene comune”. Venerdì, dunque, il confronto politico, che inizierà alle 21 e coinvolgerà tutte le parti sociali, si svolgerà sul tema: “Tre anni di conflitto politico e sociale senza precedenti. Perché? Come uscirne?”. Interverranno: Alessandro Cardelli, capogruppo Pdcs Luca Montanari, segretario generale Cdls; Giuliano Tamagnini, segretario generale Csdl; Moinca Bollini, presidente Osla; Andreina Bartolini, presidente Usc Luigi Sartini, presidente Usot. Sabato sera, sempre alle 21, l’attenzione si sposterà sul tema: “Tra populismi e sovranismi è ancora possibile una politica che abbia al centro la persone e il bene comune?”. Interverranno: on. Mario Mauro, presidente del Centro Studi Meseuro per l’Europa del Mediterraneo, già ministro della Difesa nel Governo italiano e vice-presidente del Parlamento europeo; Luca Beccari, presidente Pdcs; Giuseppe Morganti, capogruppo Ssd; Roberto Ciavatta, consigliere Movimento Civico Rete-MdSi; Matteo Ciacci, capogruppo Movimento Civico 10; Gerardo Giovagnoli, rappresentante Psd/ Ps. Non si può non notare l’assenza, al tavolo di un esponente di Rf.

Domenica sera, alle 20.30, in piazza Bertoldi, il segretario del Pdcs, Gian Carlo Venturini, proporrà la propria sintesi politica a tutti gli amici della Festa. “Per ogni giorno che passa il nostro Paese risente sempre di più dell’instabilità creata da questo Governo – anticipa Venturini –, instabilità che, oggi, sembra riguardare anche il governo stesso e la maggioranza. Quando si costruisce senza basi solide, prima o poi crolla tutto, e questo provoca danni per tutti, anche per chi si credeva sicuro nel proprio palazzo. E’ ora di ripartire e ricominciare a costruire sulla roccia, gettando nuovi ponti di dialogo. San Marino è la nostra roccia su cui abbiamo sempre cercato di vivere al sicuro e in serenità. Il Pdcs lavorerà ancora partendo da questa certezza ed è pronto a riprendersi la responsabilità di guidare il Paese”.

Anche quest’anno ci sarà lo spazio “Live Festival” organizzato dai giovani Dc, agli Orti Masi, con una sfilata di moda (venerdì) e 3 serate di concerti. Importante l’apporto nell’organizzazione della Festa, fornito dal movimento giovanile del Partito. Che da tempo è impegnato in un’opera di tessitura di rapporti internazionali. Ricordata la partecipazione, a Bucarest, ad un meeting dell’associazione giovani del Ppe. A settembre sarà invece San Marino ad ospitare un evento sul tema “fake news e nuovi media”. Prevista, entro fine anno, anche una ripresa della “formazione politica”, con l’aggiunta di corsi incentrati sul giornalismo ed il “public speaking”. Soddisfazione, da parte di Lorenzo Bugli ed Alice Mina, per “l’aumento del numero di iscritti al movimento”. Domenica sera, a conclusione della festa ci sarà l’estrazione della Lotteria dell’Amicizia che mette in palio 3500 euro e numerosi altri premi. 

 

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