“La possibilità per San Marino di uscire dalla crisi e generare nuove opportunità dipende in parte anche dalla capacità della Regione Emilia Romagna di mantenere gli attuali ritmi di crescita non solo in termini economici, ma di potenziamento e qualità dei servizi”.
Lo afferma senza giri di parole Libera, sottolineando in una nota che la collocazione della Repubblica di San Marino ai confini della Regione Emilia Romagna “consente di generare opportunità di lavoro per le imprese, ma anche confronto e scambio negli importantissimi campi della sanità, dell’istruzione professionale e universitaria, dei beni primari quali l’acqua e la qualità dell’ambiente, delle conoscenze tecnologiche e del lavoro“.
Del rapporto di integrazione funzionale e culturale tra San Marino ed Emilia Romagna, annuncia la lista di opposizione, “si parlerà questo venerdì alle ore 17.30 nella Sala Montelupo a Domagnano con eminenti esponenti del mondo sindacale italiano e con Emma Petitti, che tutti ci auguriamo possa consolidarsi sempre di più come referente nei nostri rapporti con la Regione”.
Uno dei temi centrali della conferenza, anticipa Libera, “sarà quello del lavoro con un focus particolare ai lavoro transfrontaliero“. Sempre Libera ritiene che “più si afferma il principio della parità dei diritti nel mondo del lavoro, più le imprese crescono e, con esse, la ricchezza del Paese e i rapporti di comunità progrediscono”.
Libera dichiara infine che intende “coadiuvare un partito amico, il Partito democratico, e una grande amica, Emma Petitti, affinché le elezioni regionali del prossimo 26 gennaio possano avere esito favorevole”.