“Avviati i primi incontri con i segretari di Stato”.
Lo annuncia l’Unione sammarinese dei lavoratori, spiegando in una nota di voler “confrontarsi puntualmente con il nuovo governo sulle tematiche urgenti che interessano il Paese”.
Il primo incontro si è svolto con il segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, con il quale “sono state toccate tematiche importanti come la politica estera e, in particolare, i rapporti con l’Italia
A seguire si è svolto l’incontro con il segretario di Stato per il Turismo, Federico Pedini Amati, con il quale “si è discusso dello sviluppo del settore turistico che, data la bellezza e particolarità del nostro territorio, dovrebbe essere uno dei volani dell’economia anche attraverso misure volte a migliorare le infrastrutture, i servizi e in generale l’attrattività del nostro Paese; uno scambio di opinioni infine sulla questione di Poste SpA, rispetto alla quale il Segretario ha opportunamente rinviato ad un incontro ufficiale con tutte le parti in causa, per una doverosa discussione approfondita e puntuale”. “Come Usl abbiamo manifestato la nostra ampia disponibilità al confronto e al dialogo sociale come unici strumenti propedeutici, a nostro avviso, all’assunzione di decisioni consapevoli, responsabili e condivise. Occorre un progetto di sviluppo coordinato e complessivo per il Paese, pur nella consapevolezza che la priorità è ancora rappresentata dalla messa in sicurezza del sistema bancario e finanziario”, afferma il segretario generale del sindacato Giorgia Giacomini. Queste posizioni sono state “puntualmente riportate nell’incontro con il Fondo monetario internazionale del 27 gennaio scorso, con il quale ci si è soffermati anche sulla riforma previdenziale: tematica che ieri è stata oggetto di discussione nel proficuo primo incontro svoltosi tra il segretario di Stato per la Sanità, Roberto Ciavatta, il segretario di Stato per Finanze, Marco Gatti, le parti sociali e datoriali”.