San Marino. Coronavirus, l’appello di Manzaroli ai cittadini: “Niente psicosi”

San Marino. Coronavirus, l’appello di Manzaroli ai cittadini: “Niente psicosi”

Coronavirus, l’appello di Manzaroli ai cittadini: “Non lasciatevi prendere dalla psicosi”

ANDREA LATTANZI – Primo caso da coronavirus nella Repubblica di San Marino, ma Dario Manzaroli invita tutti gli abitanti a mantenere la calma e a non lasciarsi dunque prendere dal panico. “Il primo caso di coronavirus a San Marino non è affatto una maledizione, ma rientra tra le cose che possono accadere quando c’è un’emergenza come questa – spiega il medico ed ex direttore sanitario dell’Istituto per la sicurezza sociale -. Ciò che conta è gestire tutto quanto bene. Io spero che il Gruppo di coordinamento per le emergenze sanitarie faccia il suo dovere prendendo tutti i necessari provvedimenti nei confronti della persona interessata e di coloro che sono venuti a contatto con essa. Dobbiamo continuare a seguire per bene la situazione italiana per non farci trovare impreparati e disattenti con questa emergenza”. (…)

Successivamente il dottor Manzaroli critica l’assalto ai supermercati e alla farmacie da parte dei cittadini per avere un’ampia scorta di cibo, acqua, mascherine e gel disinfettante: “La psicosi da coronavirus che ha fatto scattare nei cittadini l’idea di assaltare i supermercati e le farmacie, è assolutamente ingiustificata perché non abbiamo a che fare con malattie più serie e gravi come l’ebola e la peste. Il Covid-19 è un altro tipo di coronavirus: non è mai stato a contatto con il sistema immunitario umano, ma ha chiaramente una maggiore aggressività rispetto all’influenza. Il nostro sistema immunitario, non conoscendolo, non ha mai dato vita ad armi efficaci contro il nuovo coronavirus ed è per questo motivo che molte persone vengono colpite da questa infezione. Stando ai dati epidemiologici raccolti finora, nel 90% dei casi il nuovo coronavirus è un’infezione estremamente banale: mal di testa, male alle ossa, ecc. cioè sintomi che abbiamo avuto tutti tante volte nella vita. Solo in una percentuale molto bassa il Covid-19 può complicarsi in una polmonite, con complicazioni che possono essere letali. La gente deve stare tranquilla perché non c’è un motivo valido per cui preoccuparsi così tanto (…)”.

Articolo tratto da La Serenissima

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